Capaccio, tra comune e associazioni una rete di solidarietà per assistere gli indigenti

Il tavolo per la solidarietà sociale nato a Capaccio tra comune enti e associazioni inizia a dare i primi risultati permettendo ad una persona bisognosa di raggiungere la struttura sanitaria in cui doveva recarsi.
Ad effettuare un versamento sul fondo Capaccio solidale grazie al quale è stato possibile pagare il viaggio per raggiungere la struttura sanitaria, il consorzio ortofrutticolo di Paestum, presieduto da Vittorio Merola, si legge su La Città.
Ad aderire la tavolo per la solidarietà sociale, ad oggi, la Bcc di Aquara, la Caritas, l’Unitalsi, La Croce Rossa, il consorzio di bonifica di Paestum, la cooperativa medica Magna Graecia, il Rotary club, il Lions club Paestum, la fondazione Gian Battista Vico.
Il fondo, che intende far fronte a bisogni economici urgenti di persone indigenti e promuovere iniziative di solidarietà, potrà essere alimentato anche da libere donazioni di cittadini e di quanti si riconoscono nel principio di solidarietà.

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