Policastro, blitz della Guardia costiera: sequestrati lidi e strutture
| di Marianna ValloneUn’attività investigativa in corso da settimane, quella portata avanti dagli uomini della Guardia costiera di Palinuro e denominata «Mare d’inverno». Accertati i riscontri documentali, sono intervenuti giovedì mattina nel golfo di Policastro ed hanno sequestrato alcuni lidi e strutture sul demanio marittimo, dati in gestione nel periodo estivo agli enti locali. Le opere ritenute abusive, ancora presenti e in assenza di titoli demaniali, edilizi, e paesaggistici, sono numerose e interessano il porto di Policastro e la località Torre Oliva, frazione di Policastro nel Comune di Santa Marina.
Il blitz I sequestri penali hanno interessato un intero stabilimento balneare, una spiaggia su cui insistevano ancora opere finalizzate al rimontaggio delle strutture e un gazebo in porto. La Guardia costiera ha denunciato diverse persone all’Autorità giudiziaria di Lagonegro, e le indagini sono ancora in corso per individuare altri responsabili. La normativa di riferimento per i lidi balneari prevede che le amministrazioni comunali possano concedere a privati una porzione di demanio marittimo con una precisa finalità di occupazione e opere da installare, nella maggior parte dei casi le concessioni demaniali sono legate alla stagione balneare e quindi, una volta scaduta la validità del provvedimento amministrativo, le opere devono essere rimosse e lo stato dei luoghi ripristinato al fine di permettere una fruizione da parte di tutti i cittadini.
Altri controlli «I controlli su tutto il territorio continueranno – fanno sapere dall’ufficio circondariale marittimo di Palinuro, guidati dal tenente di vascello il comandante Andrea Palma – e si rendono sempre più necessari al fine di rafforzare la tutela dei beni pubblici e ad affermare il diritto dei cittadini ad usufruire liberamente del demanio pubblico».
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