Lettera di un cittadino al sindaco di Montecorice
| di Federico MartinoDomenico Funicello invia alla redazione questa lettera che è un plauso al sindaco di Montecorice per il suo approccio ai cittadini e per la sua chiarezza nell’esporre i fatti in modo che tutti possano capirlo. Non è la prima volta che Funicello scrive alla redazione del giornaledelcilento.it anche se questa lettera è di natura diversa:
Buongiorno,
sono di nuovo qui a scrivere, come promesso, per qualcosa che mi ha colpito durante le vacanze natalizie trascorse al mio paese, Ortodonico, e che riguarda Pierpaolo Piccirilli, sindaco del comune di Montecorice, e il suo operato nel periodo che va dalle elezioni della passata primavera a oggi.
Nella serata del 4 gennaio 2013, nella piazza Amoresano di Ortodonico, si è tenuta una pubblica assemblea, organizzata dal Sindaco, per presentare alla popolazione della suddetta frazione l’andamento del Comune, e come procede la fase di risanamento della finanza comunale, dopo il passaggio di consegne dalla precedente Amministrazione.
La cosa principale che mi ha colpito (era la prima volta che avevo l’occasione di sentire il nuovo sindaco di Montecorice) è stata la chiarezza di esposizione, la facilità con cui ha snocciolato le varie problematiche relative al Comune di Montecorice, dando anche alle persone meno acculturate in materia di finanza e di conti, di capire perfettamente come stanno le cose, quale la situazione contabile trovata a maggio 2012 e come si sta muovendo l’amministrazione per cercare di tamponare il disastroso disavanzo a suo dire lasciato dalla precedente amministrazione.
Non sono qui per giudicare politicamente il sindaco e la sua giunta, ma solo per plaudire il modo con cui si sta approcciando alla popolazione, già negli ultimi giorni di dicembre la stessa assemblea pubblica si era tenuta nelle piazze di altre frazioni, Agnone, Case del Conte e Giungatelle, e credo che la stessa cosa verrà fatta nelle restanti frazioni e a Montecorice capoluogo, e questo a mio parere è un modo vincente per far avvicinare la gente alla cosa pubblica, e far capire in che maniera vengono spesi i soldi della comunità, e quali sono le strategie che l’amministrazione persegue per meglio gestire le molteplici problematiche che un Comune può dare.
E’ la prima volta, a mia memoria, che a Montecorice un sindaco “scende” in mezzo alla gente, che porta i problemi del comune a conoscenza della gente, e lo fa in maniera chiara e semplice, che la gente riesce a percepire davvero a che punto è la situazione, e perfino a “capire” perché deve pagare le tasse e perché deve interessarsi di cosa succede attorno a sé, visto che la “politica” in senso pieno ha allontanato un po’ tutti, che la gente è stufa dei soliti politici, delle solite prese per i fondelli, politica che si avvicina in tempo di campagna elettorale, e che subito dopo le elezioni “dimentica” ciò che ha promesso alla gente.
E se è vero, come recitava un vecchio slogan, che la fiducia è una cosa seria che si dà alle cose serie, io protendo per una fiducia nei confronti del nostro sindaco, perché ha saputo rendere facile il difficile, ha saputo riavvicinare la gente alla vita municipale, e nel fare gli auguri e i complimenti al Sindaco e alla sua giunta, mi compiaccio con quelle persone che hanno voluto dare la propria fiducia a questa persona, perché possono ricevere benefici dal suo operato, che sono certo porterà benessere e tranquillità nella gente del comune di Montecorice.
Orbassano, 11 gennaio 2013
Domenico Funicello
©riproduzione riservata
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