Continuano nel Cilento e Vallo di Diano i disagi legati all’ondata di freddo

Prosegue l’ondata di gelo che ha colpito il Cilento e il Vallo di Diano. La protezione civile annuncia un netto peggioramento delle condizioni meteo con ulteriore abbassamento delle temperature tra sabato e domenica.

Ancora neve al di sopra dei 400-500 metri con piogge e neve fino alla giornata di martedì; stando alle previsioni la situazione dovrebbe migliorare nelle giornate di mercoledì e giovedì anche se il gran freddo potrebbe continuare.

Sulla costa, fino a domenica, vento di burrasca mentre nell’interno nevica sugli 800 metri.

Intanto continuano i disagi: anche sabato chiusi in tutto il Vallo di Diano le scuole di ogni ordine e grado; se non si verificheranno ulteriori peggioramenti delle condizioni meteo, gli studenti ritorneranno fra i banchi già da lunedì.

Disagi anche per la circolazione automobilistica: strade interdette ai mezzi pesanti e stop ai treni.
In più a Sanza venerdì sera una cinquantina di automobilisti sono rimasti intrappolati sulla bussentina nelle loro auto a causa del freddo. Solo l’intervento dei carabinieri della compagnia di Sapri ha liberato i malcapitati dall’impaccio.

Chiusa al traffico l’arteria che collega Policastro Bussentino a Padula. Disagi anche sulla variante della statale 18 dal bivio di Foria di Centola al bivio di Torre Orsaia; disagi anche a Camerota sulla strada provinciale Mingardina e su quella che collega Licusati con San Severino di Centola.

Critica la situazione anche nel Cilento interno; qui il sindaco di Piaggine, Angelo Ciniello, ha prolungato la chiusura delle scuole e ha personalmente aiutato alcuni cittadini bloccati sul Cervati chiedendo soccorso anche alla forestale. In più, scuole chiuse ad Ottati, Sant’Angelo a Fasanella, Corleto Monforte, Laurino e Novi Velia.

A Sanza gravi difficoltà nella circolazione si registrano lungo la strada statale 517 e la strada provinciale 18 per Rofrano. A Sassano il sindaco ha vietato il transito nelle strade comunali mentre nell’intero comprensorio del Vallo di Diano sono andati in tilt i ripetitori della wind impedendo sia la recezione che l’invio delle chiamate.