Ztl Vallo della Lucania: spiraglio di apertura tra amministrazione e commercianti

Spiraglio di apertura tra commercianti di via De Mattia e l’amministrazione comunale di Vallo della Lucania. Dopo le polemiche insorte in seguito all’analisi dell’ultimo anno commerciale da parte degli esercenti di via De Mattia e piazza Santa Caterina dopo aver reso la strada a traffico limitato sembra essere giunta una soluzione almeno parziale. Ora i commercianti richiedono i fatti in tempi brevi.

«Abbiamo gradito con piacere la proposta di incontro pervenuta dall’assessore Miraldi – fanno sapere i commercianti di Vallo della Lucania – a cui ha preso parte anche il sindaco e numerosi esponenti del consiglio comunale. Aspettiamo adesso di sapere quali delle proposte presentate: il parcheggio in piazza santa Caterina e negli spazi usati dal personale del Parco con inversione del senso di marcia delle auto, la destinazione alle scuole dell’immobile che il Parco lascerà, e la sosta dei bus nel centro storico – come avviene in ogni centro storico d’Italia – saranno realizzate e, soprattutto, con quali tempi».

«La crisi non aspetta – continuano i commercianti di via De Mattia –, e per questo anche noi non possiamo attendere senza programmi rapidi e azioni propositive, il passare del tempo. L’amministrazione ha presentato delle proposte, ma attendiamo anche l’ascolto delle nostre idee, non soluzioni sporadiche o episodiche, ma costanti, per la quotidianità del nostro lavoro, soluzioni che portino a Vallo della Lucania persone più volte all’anno».

«Il sindaco e la Giunta sono stati eletti dai cittadini, anche dai commercianti, per una missione di servizio e ascolto delle istanze di Vallo della Lucania. Attendiamo – concludono i commercianti –  che l’Amministrazione sia fisicamente presente nella città che guida e domandi personalmente a noi, senza indagare sui bilanci, come stanno le attività che giorno per giorno realizziamo. Offriamo – ma chiediamo anche per noi – fiducia e rispetto, requisiti indispensabile per realizzare assieme un cammino di crescita. Ascolto e disponibilità possono migliorare la convivenza, anche in tempi difficili».