Spending review: razionalizzazione dei fitti passivi a Capaccio,
| di Biagio CafaroLa giunta del comune di Capaccio ha approvato una delibera (n.203 del 6 settembre 2012) con la quale dà mandato al responsabile dell’Area Patrimonio di effettuare una ricognizione di tutti i fitti passivi che il comune paga per l’assolvimento delle proprie attività istituzionali e di procedere ad una riduzione complessiva della spesa.
Tutto ciò dovrà avvenire in modo da mantenere invariati, se non addirittura in modo da migliorare, i servizi necessari ai cittadini, tuttavia eliminando il prima possibile il pagamento dei fitti di locali non più indispensabili allo svolgimento dell’attività istituzionale.
Inoltre il responsabile dell’Area Patrimonio dovrà contattare i proprietari dei locali di cui il Comune continuerà a pagare il fitto, sempre al fine di razionalizzare la spesa, in coerenza con gli indirizzi dettati dalla legge sulla Spending Review. Con la stessa delibera si è dato mandato al responsabile dell’Area Patrimonio di verificare la possibilità con il Demanio dello Stato, di permutare la caserma della forestale di Foce Sele con la stazione dei carabinieri di Capaccio Scalo.
«Come amministrazione comunale, nel pieno rispetto del nostro programma elettorale, intendiamo eliminare i fitti passivi che non sono indispensabili – spiega il sindaco Italo Voza – Vogliamo cioè conseguire con forza e determinazione una riduzione della spesa storica ed improduttiva del nostro comune che, naturalmente, non inciderà sui servizi al cittadino, per investire di più nella spesa sociale e stare vicino, come già stiamo facendo con grande impegno ed equità, agli anziani, ai giovani e alle famiglie».
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