Metanizzazione Cilento, vertice al Mise con Caldoro: prossimo incontro 25 settembre
| di Lucia Cariello«Ho ritenuto giusto e opportuno presentare immediatamente una interrogazione all’assessore alle attività produttive, Fulvio Martusciello, affinché voglia verificare, con gli uffici regionali competenti, lo stato di attuazione del progetto di metanizzazione della Regione Campania». Così dichiarava nel mese di luglio il consigliere regionale del Pd, Donato Pica, a sostegno dei 38 sindaci cilentani che, con una lettera, inviata a Enrico Letta, lamentavano gli enormi ritardi nella metanizzazione nel Cilento.
I primi cittadini, infatti, evidenziavano una inerzia della Regione Campania rispetto alla messa a disposizione dei fondi strutturali e di altre risorse utilizzabili. Il processo di metanizzazione nel comprensorio cilentano, infatti, è iniziato nel lontano 2008 con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra gli enti locali. Si è proseguito, poi, con la fase di progettazione e individuazione di concessionari privati. Si tratta di un operazione importante che prevede un investimento complessivo è pari a circa 100 milioni di euro.
Oggi questo progetto pare più vicino. Infatti si è svolto presso il ministero dello Sviluppo Economico un incontro con al centro il tema della metanizzazione nell’area cilentana. A discuterne il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e i sottosegretari al Mise Claudio De Vincenti e Simona Vicari insieme ai dirigenti del dicastero di via Veneto e del ministero per la Coesione Territoriale. La riunione in oggetto fa seguito all’incontro tenutosi nel giugno scorso dal sottosegretario De Vincenti con gli amministratori locali e a quello di luglio tra il sottosegretario Vicari e il viceministro Casero, nel corso del quale e’ stato riproposto il tema del completamento del programma di metanizzazione del mezzogiorno nell’ambito del rifinanziamento della legge del 7 agosto 1997. L’incontro ha rappresentato, quindi, un ulteriore passo in avanti per l’impostazione del piano di metanizzazione e per l’individuazione delle relative risorse finanziarie necessarie per la sua realizzazione anche in riferimento alla programmazione 2014-2020. Al termine dell’incontro, infine, si è stabilito di convocarene un nuovo il 25 settembre prossimo al quale prenderanno parte anche i sindaci dell’area interessata. Un appuntamento, quindi, nel corso del quale sarà fatto il punto sul percorso di definizione e applicazione del piano.
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