Maltempo: a rischio la viabilità a Pisciotta ed Ascea (FOTO)
| di Biagio CafaroIl maltempo degli ultimi giorni ha messo nuovamente in mostra le precarie condizioni della viabilità del Cilento. Tra le strade più martoriate quelle dei comuni di Pisciotta ed Ascea che già presentano numerose frane a cui si vanno a sommare gli ultimi smottamenti.
Nel comune di Pisciotta se da un lato si muove qualcosa con l’inizio dei lavori per la rimozione del ponte in ferro in via Foresta anche se i lavori dovevano essere consegnati in questi giorni, dall’altra parte nuove frane hanno messo a rischio la viabilità del comune.
La strada provinciale 257 che collega Pisciotta a Rodio conta una nuova frana oltre a quelle già presenti. All’altezza dell’incrocio che porta alla contrada Valle uno smottamento occupa gran parte della strada, in un punto particolarmente pericoloso, anche perché poco distante ancora persiste un cantiere, da mesi inattivo, per la risistemazione di una frana che stava trascinando la strada a fondo valle. I lavori sembrerebbero quasi ultimati, ma l’abbandono del cantiere, oltre a causare notevoli disagi alla viabilità per le condizioni del manto stradale e per il senso unico alternato, rischia di gettare al vento il lavoro già fatto. Oltre a questa un’altra frana si è creata all’imbocco della ex strada statale 447 dove termina la ss 257 creando difficoltà e pericoli all’incrocio.
La ex ss 447 che ne esce, come al solito, distrutta dal maltempo. Andando verso Ascea le cose non cambiano e la solita frana di Rizzico, per la quale si sono sprecate parole su varianti e messe in sicurezza, continua a deformarsi. Per concludere il manto stradale è franato anche a pochi metri da Ascea capoluogo creando ulteriori disagi.
A Mandia. Andando verso l’interno le cose non migliorano e la frazione montana di Ascea, Mandia, è costretta a convivere con la frana che sta, via via, mangiando il manto stradale della sp 269. Ogni qualvolta le condizioni del tempo sono avverse si assiste al deterioramento della strada a pochi passi dal centro abitato poiché l’asfalto, ormai franato con tutta la strada è rimpiazzato da ghiaia o terra che ciclicamente la pioggia spazza via. Tra le altre cose sulla sp 269, che conta numerose altre frane, sarà posizionato il secondo gran premio della montagna della terza tappa del Giro d’Italia 2013 che giungerà ad Ascea. Difficilmente la carovana ciclistica potrà attraversare la sp 269 nelle condizioni attuali.
©Riproduzione riservata