Una voce, un basso e un sassofono a Capitello: gli Intrio nelle parole di Rossella Cosentino
| di Marianna ValloneIl 13 luglio a Capitello, presso le Terrazze Giffoni, gli Intrio si esibiranno in concerto. “Vibrazioni,soffi e parole” è la loro proposta musicale. Rossella Cosentino, voce del gruppo, ha raccontato a Giornale del Cilento chi sono gli Intrio e cosa propongono.
D: Presentaci il gruppo.
R: Rossella Cosentino alla voce, Marco Berti al tapping bass e Gino D’Ignazio sax contralto, tenore, soprano e flauto traverso.
D: Quali sono i vostri idoli musicali? Componete anche brani vostri?
R: Abbiamo superato l’età degli idoli musicali, e ad oggi amiamo tutta la musica, senza distinzione di genere. Componiamo e proponiamo anche brani originali ed abbiamo elaborato un repertorio che spazia ed abbraccia diversi generi: swing, jazz, musica italiana ed etnica come quella latina, afro, e dal Sud Italia.
D: Come scegliete i brani da eseguire?
R: I brani li scegliamo se ci piacciono e se crediamo possano suonare bene se rivisitati secondo questa particolare formula musicale. Tra le altre cose io mi cimento, a proposito di questa versatilità, a cantare in inglese, francese, portoghese, spagnolo, capo verdiano, italiano, dialetto africano, cilentano e napoletano.
D: Il bassista del vostro gruppo usa al basso la tecnica del tapping. Come e quando ha iniziato a studiarla?
R: Ha iniziato a suonare la tecnica del tapping bass da autodidatta, da circa 6 anni, affascinato dalla possibilità di poter sviluppare le potenzialità del suo strumento, per poter accompagnare una melodia senza necessariamente l’aiuto di una chitarra o di un pianoforte. Inizialmente si serviva di questa tecnica per accompagnare gli assoli di un chitarrista.
D: Il tutto è iniziato da un duo: gli Induo, appunto…
R: Il duo è nato molto prima partendo da Bologna, tre anni fa circa. Non pensavamo potessa prendere piede come poi è stato. Lo abbiamo proprosto a Bruxelles, pensavamo che in Italia e specie al sud non potesse funzionare ed invece… sono tre anni già che cammina toccando Bruxelles, Amsterdam e Berlino e per tre estati Calabria, Basilicata, Campania e Puglia.
D: Fra dieci anni dove saranno, o vogliono essere, gli Intrio?
R: Tra dieci anni saremo di ritorno nel Cilento da un tour mondiale, anche se auto-organizzato ma sempre mondiale, e porteremo con noi nella nostra musica sempre nuove sonorità e nuove “geografie” e magari anche nuovi interessanti collaboratori.
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