Vallo della Lucania, processo Mastrogiovanni: prossima udienza il 14 febbraio

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Vallo della Lucania, processo Mastrogiovanni: prossima udienza il 14 febbraio

Sarà la terza udienza del 2012 quella che si terrà martedì presso il tribunale di Vallo della Lucania. Continua, dunque, il processo sul caso di Franco Mastrogiovanni, il maestro elementare di Castelnuovo Cilento morto nel reparto di psichiatria dell’ospedale San Luca di Vallo per edema polmonare dopo 83 ore di contenzione.

Nella prossima udienza del processo contro i 18 medici ed infermieri dell’ospedale di Vallo della Lucania saranno sentiti alcuni dei dieci consulenti della difesa degli imputati.

Nelle precedenti udienze  è stato completato l’esame dei testi della difesa: i testi avrebbero sottolineato che il paziente, durante la pratica della contenzione, doveva essere controllato e sciolto ogni 15-20 minuti, così come stabilito dalla legge; come, però, non dimostrano i video registrati dalle telecamere di sorveglianza del reparto psichiatrico del nosocomio di Vallo. Franco Mastrogiovanni è rimasto legato polsi e caviglie ad un letto di contenzione per 83 ore senza essere mai sciolto.

Nell’udienza del 31 gennaio si è dibattuto anche sulla data della prossima udienza prevista, secondo il calendario stabilito dal presidente del tribunale, per il 14 febbraio; alcuni legali della difesa degli imputati hanno chiesto il rinvio dell’udienza al mese di marzo, adducendo che i loro consulenti erano impegnati. La risposta di Elisabetta Garzo, presidente del tribunale, è stata chiara: “Quella del 14 febbraio è una festa commerciale e quindi tutt’al più anticipare o posticipare d’una settimana l’udienza, perché non è pensabile che, avendo calendarizzato due udienze nel mese di febbraio, queste non si tengano.”

Per tutti l’ipotesi di accusa è di  “sequestro, di cui sarebbe stato oggetto Mastrogiovanni, alla sua morte come conseguenza di altro delitto e, per i soli medici, al falso documentale riferito alla cartella clinica”.

Quella del “maestro più alto del mondo”, definito così dai suoi alunni, è una storia che lascia irrisolti ancora molti interrogativi: perché è stato sottoposto a contenzione fisica? Perchè non c’è menzione della contenzione fisica nella cartella clinica? Perchè il pomeriggio del 3 agosto 2009 – il giorno precedente a quello del decesso- alla nipote di mastrogiovanni, Grazia Serra, non è stata consentita la visita allo zio Francesco?

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