Ad Agropoli il 17esimo Mediterraneo Video Festival, dal 19 al 21 settembre
| di Biagio CafaroDal 19 al 21 settembre 2014 ad Agropoli va in scena la XVII edizione del Mediterraneo Video Festival, festival del cinema documentario dedicato al paesaggio mediterraneo, con il sostegno del Comune di Agropoli e l’ente Parco nazionale del Cilento, Diano e Alburni e il patrocinio del Cict Unesco e con la direzione artistica di Maria Grazia Caso.
Il tema dell’edizione 2014 è : Metamorfosi – Il paesaggio mutante.
Il 17° Mediterraneo Video Festival racconta la trasformazione del paesaggio e della società, attraverso le tante storie dei film in concorso, happenig, mostre ed eventi ad esso collegati. Il Festival rivolgerà inoltre una particolare attenzione alla divulgazione delle opere vincitrici con la possibilità di distribuzione in alcune sale cinematografiche della Campania. Nove i film in selezione ufficiale per la sezione lungometraggi tra cui : Mare Magnum di Ester Sparatore, Letizia Gullo (Francia) ; The Golden Temple di Enrico Masi (Italia, Francia, Gran Bretagna); Il futuro è troppo grande di Giusy Buccheri e Michele Citoni, (Italia); Lettre à Mohamed di Christine Moderbacher (Belgio) ; Buongiorno Taranto di Paolo Pisanelli (Italia); L’Uomo sulla Luna di Giuliano Ricci(Italia); Ritratti abusivi di Romano Montesarchio (Italia); Vite al centro di Nicola Zambelli e Fabio Ferrero ( Italia); Farid di Pino Esposito (Italia-Svizzera), sono i film in lizza per il premio della giuria, composta da Daniele De Sanctis, Ludovica Tortora De Falco e Giovanni Princigalli, alla migliore opera in concorso. Tra le novità di quest’anno il premio MedWebdoc assegnato dal gradimento del pubblico dei film sul web; il premio dell’Ordine dei giornalisti della Campania; il premio Legambiente Campania Doc. Tra gli extra da non perdere La casa delle stelle di Antonello Carboni (Italia), un film documentario sulla vicenda umana e artistica di Antonio Amore, pittore e artista catanese. Per lo spazio fuori concorso La mela rossa di Giovanni Princigalli (Italia /Canada), un primo giorno di scuola, un primo amore e la scoperta del razzismo; e il documentario Pierre Rabhi, Au Nom de la Terre di Marie-Dominique Dhelsing (Francia) sulla figura di Pierre Rabhi uno dei pionieri di agro-ecologia in Francia. La storia di un uomo e la sua straordinaria capacità di pensare e agire portando ciò che l’umanità al suo meglio per preservare il nostro pianeta sofferente .
Nella sezione eventi da segnalare l’incontro con Vito Teti ( premio speciale MVF 2014), sul tema della metamorfosi del paesaggio Italiano. Vito Teti è ordinario di etnologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, dove ha fondato e dirige il Centro di Antropologie e Letterature del Mediterraneo. ll rapporto antropologia-letteratura sono al centro della sua scrittura. E sul Mediterraneo in conflitto una riflessione sulla tragedia della guerra con Diario Da Gaza di Mona Abu Sharekh. L’attore Alberto Franco legge le pagine di diario di Mona Abu Sharekh , scrittrice, è originaria di Ashkelon , ha studiato letteratura inglese all’Università Islamica di Gaza . Premio Speciale Medfest Onlus a Tony Esposito “Musicisti Ambasciatori di Pace “. Tra gli eventi collaterali al Festival “Trasfigurare” , Cesare Antonio Baldo, Danilo Maestosi e Tonino Mattu: tre pittori in dialogo creativo. collettiva a cura di Erminia Pellecchia nella serata pre-festival del 18 Settembre presso il Luogo d’Arte Carmine Pandolfi.
In occasione della XVII edizione del Mediterraneo Video Festival, l’Associazione Medfest Onlus in collaborazione con intoCilento propone per un pacchetto week end Vivi il Festival con programma di attività che arricchirà gli incontri dedicati alle videoproiezioni con tre itinerari alla scoperta del paesaggio di Agropoli sede del Festival e delle località del Cilento costiero e dell’interno, con passeggiate, escursioni in barca, visite culturali e degustazioni gastronomiche. Per prenotarsi: http://www.medvideofestival.net/vivi-il-festival-e-scopri-il-cilento-prenota-il-weekend/
Per info : www.medvideofestival.net
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