Primarie dei parlamentari anche per il Pd, la richiesta dei movimenti salernitani
| di Biagio CafaroLe parlamentarie e il “porcellum”. Dopo il successo delle primarie, anche nel Partito democratico si parla di parlamentarie. Dopo le dimissioni del premier Mario Monti si fa sempre più improbabile l’approvazione di una nuova legge elettorale e, quindi, si andrà al voto non potendo esprimere la propria preferenza sui candidati alla Camera dei deputati e al Senato, ma semplicemente al partito. Per ovviare alla legge “porcellum” già il Movimento 5 stelle ha organizzato le parlamentarie, con tutte le polemiche che sono conseguite sulla trasparenza del voto sfociate nelle dichiarazioni di Grillo dell’11 dicembre 2012: «Se c’è qualcuno che reputa che io non sia democratico, che Casaleggio si tenga i soldi, che io sia disonesto, allora prende e va fuori dalle palle. Se ne va dal Movimento».
Le primarie dei parlamentari Pd. Il Partito democratico, o meglio, alcune aree interne, tra cui vari gruppi di Salerno e provincia, stanno pensando di organizzare una sorta di parlamentarie seguendo il filo delle scorse primarie del Pd che hanno ricevuto un discreto successo.
I comitati salernitani. A proporre le primarie dei parlamentari sono stati Giuseppe Civati e Salvatore Vassallo, subito seguiti dai comitati cittadini salernitati “Per Matteo Renzi – città di Salerno”, “Adesso – Salerno con Matteo Renzi” e “Nonunodimeno”. In una nota comune, i comitati salernitani scrivono: «L’Italia non merita un altro Parlamento di nominati. Fissiamo subito la data e le regole per le primarie. I nostri comitati cittadini in vista delle elezioni politiche del 2013, sottoscrivono ed invitano a sottoscrivere la petizione per le primarie dei parlamentari (clicca qui per andare alla petizione), proposta da Giuseppe Civati e Salvatore Vassallo, perché i cittadini ed i territori possano designare i loro rappresentanti candidati al Parlamento».
La petizione online. Le primarie Pd per il parlamento, secondo la petizione, dovrebbero tenersi il 13 gennaio 2012. «Durante l’Assemblea Nazionale del PD – si legge sulla petizione online – del 20 e 21 gennaio abbiamo presentato un ordine del giorno per chiedere che si tenessero le primarie per i parlamentari ove non fosse stato modificato il porcellum. L’OdG non fù messo ai voti sulla base di un impegno formale del Segreterio Bersani. Noi ci eravamo a nostra volta impegnati a riproporre, al momento debito, il sistema aperto e trasparente delineato nell’ordine del giorno, di cui si sta tornando a parlare».
«Ora siamo all’ultimo minuto disponibile per fare la cosa giusta. Abbiamo quindi avviato questa sottoscrizione pubblica per chiedere che le primarie per i parlamentari si tengano il 13 gennaio 2013. Se si vuole, si può, e noi diciamo anche come, con un regolamento immediatamente applicabile di soli 9 articoli!»
«La decisione spetta al Segretario e alla Direzione Nazionale del PD che si terrà lunedì 17 dicembre. Se sei d’accordo firma e fai firmare la petizione».
©Riproduzione riservata