Camerota: perché l’Udc ha sfiduciato Bortone
| di Maria Antonia CoppolaDopo una settimana dalla caduta dell’amministrazione Bortone in redazione giunge la dichiarazione del gruppo Udc sui motivi che hanno spinto i tre consiglieri di maggioranza del gruppo Unione di Centro, Leo, Scarpitta e Saturno, tenutari delle massime deleghe ai Lavori pubblici e Società portuali, al Turismo, Commercio e Spettacolo e infine all’Urbanistica, a sfiduciare Domenico Bortone.
Nelle righe del documento si susseguono alcune fasi salienti che vogliono fugare le varie ipotesi discriminatorie sul perché il gruppo Udc ha preferito la posizione definitiva della dissidenza scegliendo, come scritto sul documento: “Il bene di Camerota prima di tutto”. Il comunicato era atteso anche per fare definitiva chiarezza in merito alle dichiarazioni dell’ex sindaco Bortone subito dopo la crisi, per il quale quella sfiducia ricevuta era arrivata dopo la sua denuncia fatta alla Corte dei Conti di un ammanco sospetto derivato da probabili irregolari indennità.
Di seguito il comunicato stampa:
Camerota prima di tutto
L’esperienza amministrativa del sindaco Bortone doveva terminare perché nulla è più importante degli interessi dei Camerotani. E’ questa la constatazione che ha dettato l’azione politica dell’UDC del Comune di Camerota che ha creato le condizioni per chiedere lo scioglimento del consiglio comunale. Un atteggiamento politico dunque dettato soltanto da un forte senso di responsabilità e di rispetto verso i camerotani, un atteggiamento che per molti anni è venuto a mancare nel nostro comune e che l’UDC ha voluto garantire sin dall’inizio della sua esperienza sul nostro territorio. A tal proposito è giusto che tutti i nostri concittadini sappiano come sono andate le cose, chi ha mantenuto le promesse fatte, chi è stato sempre coerente rispetto agli interessi del nostro paese. La storia degli ultimi 8 mesi della vita politica amministrativa del comune di Camerota ha visto uno straordinario protagonismo del nostro gruppo consiliare. I consiglieri comunali Leo Francesco e Scarpitta Mario decisero di unirsi al consigliere Saturno Giosuè nel sostenere l’amministrazione Bortone alla vigilia della scorsa estate evitandone la caduta dopo la fuoriuscita della maggioranza di tre loro colleghi che passarono all’opposizione, presentando un documento in cui si assicurava al Sindaco un sostegno per il periodo estivo al fine di evitare una mancanza di guida politico amministrativa al nostro paese nel momento più importante della sua vita socio economica; lo stesso documento, conteneva l’anticipazione di una verifica programmatica della nuova compagine amministrativa che si era venuta a creare e che si sarebbe dovuta tenere entro l’autunno appena trascorso. L’UDC rivendica tutt’oggi quella scelta, una scelta di responsabilità, una scelta che ha impedito di affrontare l’estate in una situazione di commissariamento, una scelta che ha permesso ai camerotani di trascorrere un’estate lavorativa tranquilla, dove proprio grazie al contributo degli assessori e dei consiglieri delegati del nostro gruppo politico sono state messe in piedi azioni di fondamentale importanza che hanno trovato riconoscimento unanime tra le fila della maggioranza e dell’opposizione, ma soprattutto nell’opinione pubblica generale. Ma non si può essere responsabili ad intermittenza. La responsabilità è strettamente legata al concetto di coerenza e di rispetto verso ciò che si promette ai cittadini. E’ per tale motivo che nell’ottobre scorso, i consiglieri di maggioranza dell’UDC hanno presentato un documento di verifica programmatica di 10 punti in cui chiedevano risposte al Sindaco Bortone, precisando non soltanto le azioni necessarie da compiere per garantire prospettive di sviluppo a Camerota, ma anche i tempi in cui tali risposte dovevano essere garantite alla nostra popolazione. Un’ulteriore dimostrazione quindi che Camerota viene prima di tutti, un atteggiamento che ha trovato l’apprezzamento di tantissimi concittadini e la fiducia di pochi colleghi politici. Quanti sono stati quelli che hanno affermato in maniera diretta o indiretta che l’UDC stava bluffando? Quanti hanno sostenuto che si trattava soltanto di un normale posizionamento politico all’interno della maggioranza? Quanti si sono affrettati a frequentare trasmissioni televisive e rilasciare interviste in cui affermavano di non credere in ciò che l’UDC stava dichiarando? Noi abbiamo tenuta dritta la barra del nostro cammino, quello che porta dritto al rispetto della nostra comunità. Non abbiamo accettato di farci tirare in ballo in polemiche tra fautori di una caduta immediata del Sindaco Bortone senza verificare le reali possibilità di invertire l’azione amministrativa della sua maggioranza e quelli che volevano che nulla cambiasse e che tutto rimanesse fermo al fine della pura conservazione del potere. Noi abbiamo scelto la strada della responsabilità. Quella della verifica costante, quella dell’accertamento che ci fosse una reale volontà da parte dell’intera amministrazione Bortone di impegnarsi con tutti i suoi componenti per smetterla di guardare al passato e di proiettarsi finalmente verso il futuro, verso il riscatto di Camerota. E’ per tale motivo che abbiamo concesso tempo, è per i nostri concittadini che abbiamo deciso alla fine di continuare a scegliere per Camerota togliendo la fiducia ad un Sindaco che non ha saputo dare risposte soddisfacenti rispetto alle richieste presentate e più volte reiterate, constatando inoltre la mancanza di una programmazione diversa per far risorgere il nostro comune.
Il risultato di tutto ciò è che oggi finalmente Camerota può voltare pagina e lo può fare grazie all’UDC e a chi ha avuto fiducia nel suo operato di questi ultimi mesi.
E’ per tale motivo che ci candidiamo a vivere questa nuova fase con lo stesso protagonismo dimostrato sino ad oggi e con lo stesso senso di responsabilità. Lo faremo consapevoli di avere tutte le carte in regola per guidare la rinascita del nostro paese attraverso una classe dirigente rinnovata e consapevole del grande sforzo che dovrà affrontare. Lo faremo con chi si è adoperato come e quanto noi per fare in modo che si creassero le condizioni di questa nuova fase politica per Camerota, per chi come e quanto noi si è dimostrato responsabile. Lo faremo per i cittadini camerotani perché Camerota prima di tutto.
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