Castellabate, amministrazione aderisce al progetto sulla prevenzione oncologia senologica territoriale

Il comune di Castellabate ha aderito al progetto POST (Prevenzione Oncologica Senologica Territoriale) promosso dalla croce rossa di Agropoli con il supporto della casa di cura privata Malzoni di Agropoli e della clinica IRCCS Neuromed di Pozzilli.

L’iniziativa, patrocinata dal comune, prevede una maggiore conoscenza e un’ approfondimento della cultura della prevenzione oncologica per tutte le donne, a partire dalla maggiore età, domiciliate o residenti nel territorio di competenza del comitato di Agropoli. La prevenzione, in particolare consiste in una visita medica specialistica gratuita effettuata da un medico oncologo due volte al mese presso l’ospedale di Agropoli. Il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli dichiara : «E’ un’iniziativa di grande interesse sociale. E’ un’occasione per ricordare l’importanza che i controlli periodici hanno per la prevenzione e allo stesso tempo si dà l’opportunità di sottoporsi a controlli a tante donne che non hanno la possibilità economica di effettuare visite specialistiche a pagamento presso studi privati».

Ma cos’è la prevenzione oncologica senologica?

Il tumore al seno è il più frequente nel sesso femminile, e rappresenta il 25% di tutti i tumori che colpiscono le donne. Questa neoplasia costituisce, inoltre, la prima causa di morte per tumore: una donna su 33 ha la probabilità di morire di cancro alla mammella. Negli ultimi anni, tuttavia, a fronte di un aumento dell’incidenza, si è registrata una riduzione della mortalità.  

Sul fronte della prevenzione, fondamentale è una diagnosi precoce. Nel caso si ravvisino sintomi quali nodulo palpabile, retrazioni di capezzolo o cute, secrezione dal capezzolo, è necessaria, a qualsiasi età, una visita specialistica. Quest’ultima è comunque consigliabile, fra i 20 e 30 anni, a prescindere dalla presenza o meno di tali sintomi, in modo tale da stabilire una corretta strategia di prevenzione in base ai fattori di rischio. Il programma di screening per la diagnosi precoce del tumore della mammella interessa tutte le donne dai 45 ai 74 anni, chiamate a effettuare – con cadenza annuale quelle dai 45 ai 49 anni e biennale quelle dai 50 ai 74 anni – una mammografia.

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