Furti nelle campagne, Coldiretti Salerno: «Colpa della crisi. Invieremo segnalazione al Prefetto»
| di Luigi MartinoUn tempo erano conosciuti come “ladri di polli”. Oggi rubano anche verdure, gasolio, mezzi agricoli e trattori. Colpa forse della crisi che fa aumentare i furti nelle campagne. Lo denuncia la Coldiretti provinciale di Salerno. Negli ultimi mesi le segnalazioni dei furti subiti dagli agricoltori si sono intensificate: non solo piccoli attrezzi ma anche trattori e rame sono diventati il bottino preferito dai malviventi. «Stimare la perdite subite dalle aziende della provincia è difficile – spiega il direttore Salvatore Loffreda – anche perché molti furti restano nell’ombra, ma ormai gli allarmi si moltiplicano soprattutto nelle campagne più isolate dell’entroterra dove sono all’ordine del giorno i furti di animali da cortile e piccoli attrezzi agricoli».
Secondo la Coldiretti, i ladri colpiscono soprattutto di notte, nelle zone più isolate, lontane dai centri abitati. «Sappiamo che le forze dell’ordine sono molto attive – continua Loffreda – ma chiediamo, se possibile, un ulteriore rafforzamento dell’attività’ di controllo soprattutto nelle aree dell’entroterra salernitano che risulta tra le più colpite». Di recente arresti sono stati effettuati per furto di carciofi nella Piana del Sele, attrezzi agricoli nel Vallo di Diano e gasolio. Secondo la Coldiretti, uno dei motivi di questo smisurato aumento dei furti è da attribuire alla crisi economica: «I nuovi ladri colpiscono indistintamente tutte le produzioni commestibili – sottolinea Loffreda – ovviamente oltre al danno delle perdite spesso si sommano anche danni alle strutture e alle coltivazioni in campo. Chiediamo, dunque, un rafforzamento dell’attività di controllo sul territorio soprattutto in vista delle ormai imminenti festività Pasquali. Segnaleremo questa escalation di furti anche in occasione della riunione convocata dal Prefetto di Salerno in programma il 20 marzo prossimo».
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