Imperia, clonava carte di credito: denunciato cittadino russo residente ad Agropoli

La tecnica è fra quelle più utilizzate e il malfattore sapeva bene come muoversi per rubare i dati delle carte di credito. Nella trappola è finito un cittadino di Imperia che alla fine ha denunciato l’accaduto.

Il fatto E’ successo proprio in Liguria dove un 21enne residente ad Agropoli, ma cittadino russo di origini tedesche, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Imperia per clonazione ed utilizzo fraudolento di carte di credito. Il giovane utilizzava la tecnica del pishing via rete e in questo modo è riuscito ad impossessarsi del numero di una Visa Postepay di proprietà di un cittadino di Imperia. L’uomo ha fatto sparire dal conto circa 500 euro facendoli confluire nella cassa privata di un noto sito di scommesse on-line. Il truffatore giocava con i soldi sottratti all’imperiese e incassava le eventuali vincite.

La tecnica Il phishing è un tipo di truffa via Internet attraverso la quale un aggressore cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali sensibili. Si tratta di una attività illegale che sfrutta una tecnica di ingegneria sociale: attraverso l’invio casuale di messaggi di posta elettronica che imitano la grafica di siti bancari o postali, un malintenzionato cerca di ottenere dalle vittime la password di accesso al conto corrente, le password che autorizzano i pagamenti oppure il numero della carta di credito. Tale truffa può essere realizzata anche mediante contatti telefonici o con l’invio di SMS (Smishing).

La scoperta La persone che è stata truffata si è insospettita dopo che ha controllato il saldo della propria carta di credito. Dal conto mancavano circa 500 euro e ha collegato il furto con i messaggi ricevuti on-line. L’uomo si è così rivolto ai carabinieri denunciando l’accaduto. Il truffatore è stato smascherato e denunciato per clonazione e utilizzo fraudolento di carta di credito.

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