Cilento, uccisi cane e i suoi due cuccioli: presto li avrebbero adottati
| di Marianna ValloneC’era la mamma che faceva da guardia al forno e restava immobile senza dar fastidio. C’erano poi i due cuccioli di poco più di un mese che la seguivano e se ne stavano buoni. Tutti trovatelli, che vivevano lì. La notte tra sabato e domenica, però, qualcuno li ha avvelenati utilizzando probabilmente il veleno per lumache, una potente sostanza tossica per la quale non esiste antidoto o cura. E’ successo a Roccagloriosa. «La cagnolina era con noi da agosto – spiega chi l’aveva adottata – era stata abbandonata e non ce la siamo sentita di lasciarla andare via, era abituata bene, anche alla macchina, attentissima, un guardiano infallibile. Ha partorito dei cuccioli un mese fa, alcuni siamo riusciti a regalarli, gli ultimi due dovevano essere adottati oggi pomeriggio da un nostro fornitore di fiducia, ma non c’è stato il tempo», continua il panettiere.
La brutta sorpresa domenica mattina, quando è giunto al lavoro e ha trovato gli animali senza vita. «Probabilmente sono morti nella notte o ieri sera», spiega. Sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Torre Orsaia, diretti dal maresciallo Domenico Nucera, che hanno avviato le indagini: i militari stanno accertando la presenza di telecamere nella zona, con l’obiettivo di risalire all’autore del gesto. «Ci avevano già provato dieci giorni fa – continua – avevo trovato la cagnolina per strada che tremava, l’ho portata dal veterinario di Roccagloriosa che era riuscito a salvarla». Ora sui social è scattata una vera e propria cordata di solidarietà e rabbia: «Chi compie questi gesti dovrebbe fare la stessa fine», commentano indignati.
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