In vacanza a Palinuro con un’auto rubata ad Avellino e falsificata: preso pregiudicato

E’ stato scoperto dalla polizia stradale di Sapri al termine di una attività investigativa e un incrocio di dati che gli agenti hanno effettuato dal territorio irpino al Cilento. Gli agenti hanno fermato nel comune di Centola un pregiudicato che circolava a bordo di un fuoristrada Jeep Cherokee con targhe e documenti falsificati. I poliziotti, una volta fermata la vettura, hanno fatto partire i controlli scoprendo che per impedire l’identificazione della Jeep erano state buttate via le targhe originali e i documenti sono stati sostituiti. Le targhe “nuove” sarebbero state costruite illecitamente riproducendo nei dettagli i caratteri di altre targhe esistenti. Secondo i poliziotti chi era alla guida del mezzo non era a conoscenza della provenienza del veicolo, acquistato probabilmente dalle mani di un ladro. All’autovettura è stato alterato anche il numero del telaio con la sostituzione e sovrapposizione di lamierato che riporta i caratteri dell’autovettura “copiata”, in modo tale da creare un perfetto clone di quello realmente esistente. In questo modo le autovetture rubate hanno assunto l’identità delle auto “copiate” e ai controlli di polizia sarebbero risultate “pulite”, circolando con le targhe e i documenti di circolazione risultate perfette copie degli originali. Ma l’inganno non è riuscito e la Jeep è stata sequestrata. Dopo rapidi controlli i poliziotti hanno scoperto che l’auto era stata rubata ad Avellino durante un furto in una villa. Infatti i ladri di appartamento oltre a rubare merce preziosa, oro e denaro contante, hanno preso il veicolo lasciato in sosta nel cortile. Al termine delle indagini è stato denunciato alla procura di Lagonegro per riciclaggio, ricettazione e falso, un pregiudicato napoletano, I. L. di 56 anni, frequentatore del litorale di Centola-Palinuro.

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