Tragedia a Paestum, cadavere di un 40enne a mare: forse annegamento

Ennesima tragedia nelle acque del Cilento. Nel primo pomeriggio di martedì, intorno alle 14:00, il cadavere di uomo è affiorato in mare in località Foce Sele di Capaccio – Paestum. A notarlo sono stati alcuni bagnanti che hanno allertato immediatamente i soccorsi. Secondo le prime informazioni raccolte, il corpo dell’uomo era quasi arrivato a riva. Si tratterebbe di un 40enne di Nola, nel napoletano, turista in vacanza a Paestum.

A stroncarlo potrebbe essere stato un malore e quindi l’uomo potrebbe essere morto per annegamento, prima di essere trasportato a riva dalle onde. Intanto, sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia  di Agropoli, coordinati dal capitano Raffaele Annicchiarico, che stanno facendo luce sul caso. Insieme ai soccorsi, anche gli uomini della guardia costiera di Agropoli, diretti dal tenente di vascello Rosario Florio, unitamente all’unità rianimativa Humanitas di Santa Venere, dell’ambulanza medicalizzata della Croce Rossa del Psaut di Piazza Santini.

Estate nera nel Cilento. Un’altra tragedia in mare è avvenuta due giorni fa alla spiaggia delle Salinea  Palinuro, dove un avvocato di Sala Consilina, Giuseppe Paladino, è morto mentre tentava di salvare dei bagnanti in difficoltà (Leggi).

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