Policastro, estorceva denaro dalla sedia a rotelle: arrestato il complice
| di Rito RuggeriDurante la mattina del 13 ottobre, i carabinieri della compagnia di Sapri diretti del capitano Emanuele Tamorri hanno arrestato il complice dell’uomo portatore di handicap che estorceva danaro da un commerciante a Policastro. Ivan Trapanese è il nome dell’uomo sulla sedia a rotelle, finito in manette nella notte fra il 29 ed il 30 settembre, che minacciava ripetutamente di morte e danneggiava l’auto di un commerciante residente a Santa Marina, chiedendo inoltre duemila euro in cambio della tranquillità.
Il ruolo del complice Sembrava improbabile che una sola persona, per lo più costretta a vivere su una sedia a rotelle, avesse potuto architettare l’estorsione che aveva fatto sprofondare nel terrore il commerciante. E’ iniziata così una lunga attività investigativa da parte dei militari della compagnia di Sapri che in pochi giorni hanno identificato l’altro complice considerato «il braccio operativo» di Trapanese. Angelo Giudice, 24 anni, era colui che faceva il «lavoro sporco» attraverso continue minacce, intimidazioni e danneggiamenti, al fine di impaurire la vittima e costringerla così a consegnare il denaro.
L’attività dei carabinieri è stata condivisa dal gip del tribunale di Sala Consilina che ha emesso un’ordinanza di carcerazione eseguita dagli uomini del nucleo operativo e radiomobile alle prime luci dell’alba di oggi.
Articoli correlati: Policastro, chiedeva denaro in cambio di una vita «tranquilla»: arrestato portatore di handicap
©Riproduzione riservata