Vibonati: Incontro-dibattito del PD sul centro storico
| di Rito RuggeriMartedì prossimo 15 Novembre , alle ore 17.30, nell’aula consiliare del Comune di Vibonati si terrà un importante incontro, organizzato dal coordinamento del partito democratico del golfo di policastro, sul tema : ” Quale futuro per il centro storico di Vibonati ? “.
Dopo di Massimo Marcheggiani Sindaco di Vibonati, interverranno : Claudia Mucciolo, esperta di politiche del turismo; Pietro Forte, presidente del Gal-Casacastra; Manuel Borrelli, assessore ai Lavori pubblici del comune di Vibonati; Michele Buonomo , presidente regionale di Legambiente, e Tino Iannuzzi deputato alla camera.
Iannuzzi è il primo firmatario di una proposta di legge, approvata dalla camera dei deputati e adesso in discussione al senato, sulla tutela e la valorizzazione dei centri storici e dei borghi antichi. La proposta prevede, in una logica fortemente innovativa, interventi integrati pubblici e privati di riqualificazione dei centri storici ; interventi, nei quali è necessario il contestuale impiego di risorse private e di finanziamenti statali, cui dovrebbero aggiungersi ulteriori fondi delle Regioni e dei Comuni.
Tali interventi, previsti nei Comuni e nelle unioni di Comuni con popolazione fino ai 5000 abitanti, comprendono il recupero e la ristrutturazione di immobili privati, la realizzazione di opere pubbliche, di infrastrutture e di servizi pubblici, il miglioramento dell’arredo e dei servizi urbani ed il consolidamento statico ed antisismico degli edifici di interesse storico. La legge mira a creare un circuito virtuoso di energie finanziarie e progettuali, sia di soggetti pubblici sia dei proprietari di immobili privati, nonché di imprenditori ed operatori economici, al fine di accrescere la vivibilità, la qualità dei servizi e la capacità dei nostri centri storici di attrarre nuove e significative fette della domanda turistica. Per il primo finanziamento della proposta – che dovrà essere rapidamente approvata dal Senato – è stabilito uno stanziamento per il 2012 di 50 milioni di Euro; negli anni successivi si dovrà provvedere con apposito capitolo nella Legge di Bilancio, incrementando la quota di 50 milioni di Euro.
Si tratta di un provvedimento di straordinario significato per la Campania ed in particolare per la provincia di Salerno, cosi ricca di tantissimi piccoli Comuni (ben 108 su un totale di 158 comuni) con Centri e Borghi Storici suggestivi e attraenti, capaci di offrire : bellezze naturali, beni storici ed architettonici di pregio e di elevata vivibilità, rispetto dell’ambiente, tradizioni culturali ed enogastronomiche, esperienze di un’agricoltura e di un artigianato di qualità.
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