Sagre amiche dell’ambiente: “Olio, sei fritto!”
| di Rosalia TancrediE’ curato da Elena Ruocco, Attilio Silverio Borghese, Mariano Campana, Luca De Feo il progetto “Sagre amiche dell’ambiente”, ideato con la finalità di salvaguardare e tutelare l’ambiente rispettando la corretta gestione del servizio di raccolta differenziata.
Il progetto proposto dalla Yele S.p.a., con il supporo della Papa “Settore Ecologia”, un’azienda specializzata nel settore della raccolta, trasporto e recupero degli oli vegetali usati, ha promosso un servizio gratuito di raccolta degli oli vegetali usati durante le manifestazioni enogastronomiche che si terranno nei comuni Cilentani.
L’olio utilizzato per la preparazione di piatti tipici che stanno animando le tante sagre cilentane sarà, così, reimpiegato per la produzione di energia elettrica. In tal modo si trasformerà un rifiuto in risorsa, ha affermato il presidente della Yele Marcello Ametrano.
Questa campagna vuole sviluppare la consapevolezza che l’olio alimentare usato è fonte di inquinamento per il sottosuolo, le falde acquifere e per la stessa rete fognaria poiché crea enormi problemi agli impianti di depurazione e comporta costi di gestione elevati, sottolinea Attilio Borghese.
Gratuitamente, dunque, saranno fornite taniche per la raccolta dell’olio agli organizzatori delle diverse manifestazioni estive disseminate sul territorio del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e al termine di ognuna di esse, sarà l’azienda Papa a curare il recupero dell’olio.
Dopo la sagra di Montano Antilia il servizio, attualmente, è stato richiesto nei comuni di Ascea (sagre: dal 10 al 12 agosto “Giardino degli ulivi”, Ascea Capoluogo; 10 agosto, “Notte di San Lorenzo”, Catona; dal 18 al 20, “Antichi sapori”, Mandia; dal 22 al 25, “Piatto del Barone”, Stampella) e di Stio Cilento.
@ RIPRODUZIONE RISERVATA
©Riproduzione riservata