Vibonati, una panchina rossa per ricordare Pierangela
| di Marianna ValloneUna panchina rossa a Vibonati per ricordare Pierangela Gareffa, la 39enne uccisa il 30 dicembre 2014 dal marito Efisio Sandro Pili, nella loro casa davanti agli occhi del figlio. La panchina con la targa «in memoria di Pierangela» voluta dal Comune di Vibonati è stata inaugurata nei giorni scorsi come monito evidente contro la violenza sulle donne. Erano presenti il procuratore capo del tribunale di Lagonegro Vittorio Russo, il sindaco Franco Brusco e l’assessore alla Cultura Genny Gerbase. L’uomo è stato condannato – con rito abbreviato – dal tribunale di Lagonegro a quattordici anni di carcere e tre mesi, per omicidio volontario. Il figlio, allora 12enne, è stato affidato al nonno paterno.
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Foto ©Rachele Furiati
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