Capaccio, il Comune redigerà il piano Energetico solare
| di Lucia CarielloIl Comune di Capaccio redigerà il piano Energetico solare, votato dalla Giunta guidata da Italo Voza nel corso dell’ultima seduta. Lo scopo è d’incentivare la diffusione e la cultura dell’energia solare. La Regione Campania, infatti, ha recentemente pubblicato una nuova disposizione legislativa (L.R. n. 1 del 18 Febbraio 2013), entrata in vigore il 26 febbraio 2013, con la quale si definiscono una serie di obiettivi a medio e lungo termine per la produzione di energia da fonte solare in Campania.
L’obiettivo principale della Regione Campania è quello di definire obiettivi biennali, quinquennali e decennali per la produzione di energia termica ed elettrica da fonte solare. Inoltre viene imposto a tutti gli edifici adibiti a pubblico servizio, autosufficienza energetica da fonte solare entro il 2015. Al fine di rispettare i limiti imposti, il legislatore ha previsto che ogni Comune predisponga, entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, ovvero entro il 26 giugno 2013, un proprio piano Energetico solare comunale.
Il Pesc avrà, quindi, lo scopo di ricercare le superfici necessarie, affinché possano essere realizzati impianti sufficienti alla produzione percentuale prefissata, e saranno definiti i possibili diversi tipi di solarizzazione dei singoli edifici del territorio comunale in armonia con la piena tutela dei valori architettonici, archeologici, storici e culturali ‘a mezzo del parere vincolante delle soprintendenze’. «Immediatamente disponibili sono stati individuati nove edifici di proprietà del Comune di Capaccio Paestum, si tratta di otto edifici scolastici e della palestra comunale di Capaccio Scalo. – spiega il consigliere delegato Pasquale Cetta – La realizzazione degli impianti saranno realizzati tramite lo strumento dell’Ftt (finanziamento tramite terzi), affidati ad ESCo ( Energy Service Company)». «Il Comune di Capaccio Paestum intende migliorare la sua efficienza energetica e promuovere iniziative nel settore delle energie rinnovabili che comporterebbero un risparmio in termini economici e la riduzione delle emissioni del carbonio in atmosfera, allo scopo di raggiungere gli obiettivi previsti dai vigenti protocolli internazionali. – afferma il sindaco Italo Voza – Tutto ciò sarà possibile attraverso la redazione di un Pesc che consentirà il risparmio di risorse finanziarie sulla bolletta energetica del Comune senza oneri finanziari diretti da parte del Comune stesso».
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