La pioggia insegue il Giro d’Italia, in arrivo maltempo al Sud

Il cielo è grigio su Cilento e Vallo di Diano e ogni tanto cade anche qualche goccia. Per la giornata di giovedì non sono esclusi rovesci e piogge improvvise. Un’insidia in più per i corridori che dovranno affrontare una delle tappe più lunghe del Giro d’Italia, che sarà resa ancora più difficile se il fondo sarà bagnato. Il servizio meteorologico dell’Areonautica militare ha comunicato instabilità su quasi tutto il Paese fino a sabato 17.

«La perturbazione si allontana verso i Balcani, ma la nuvolosità legata ad essa torna ad interessare tutti i settori orientali delle nostre regioni, da Nord al Centro. – spiegano gli esperti di ilmeteo.it – Poche precipitazioni se non qualcuna, al mattino, sulle coste tirreniche tra Sicilia e Calabria e dal pomeriggio più possibili, anche con temporali, su Est Sardegna, zone tirreniche del basso Lazio, Campania e poi alta Calabria. In nottata torna a piovere sulle regioni adriatiche centrali e meridionali con neve sui monti sopra i 1600 metri, anche più in basso sulla Puglia. Venti molto forti da Nord sull’Adriatico, più moderati altrove».

Non sarà di certo il maltempo a fermare la partenza da Sassano della sesta tappa del Giro d’Italia, che attraverserà molti comuni del Vallo di Diano fino a raggiungere Montecassino. Per un evento nazionale di questo calibro sono scattati i primi provvedimenti per garantire la massima riuscita. Tra questi a Sala Consilina la chiusura delle scuole e la modifica del piano viario anche a Sassano. La mattina del 15 maggio il villaggio Rosa aprirà i suoi battenti, nella villa comunale, fin dalle ore 8.00 del mattino per chiuderli alle 10:45 quando partirà ufficialmente la sesta tappa del 97esimo Giro d’Italia per un giro nelle strade di Sassano (Silla, Ponte Chianche, Varco Notar Ercole, Silla) per poi fiondarsi verso Trinità, Sala Consilina e via per le strade del giro fino all’arrivo in salita di Montecassino per la tappa più lunga del Giro.

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