“Magia di sapori sotto le stelle” a Serramezzana con la Pro Loco Myricae
| di Emilia Di Gregorio
Tra le colline che scendono ad incontrare l’azzurro del mare c’è il più piccolo comune del Cilento: Serramezzana, con le frazioni di San Teodoro e Capograssi.
Il toponimo Serramezzana è formato dal sostantivo serra, diffuso nella toponomastica italiana per indicare un monte, e dall’aggettivo mezzano. Secondo fonti storiche, i primi casali sorsero nel 1073 ma solo nel 1254 compare l’attuale denominazione, e viene registrata una notevole crescita nel XVI secolo, quando divennero feudo della famiglia Capograsso. Alla guida del feudo si sono succeduti vari signori, dei quali ricordiamo in particolare i Frezza, i Piccolomini e i Materazzi. Al 1694 risale il palazzo Materazzi, un’antica residenza baronale ricca di decorazioni ed affreschi, fulcro del patrimonio storico-artistico di questo paese.
Qui opera la Pro Loco Myricae, composta da comuni cittadini che si propongono di promuovere la tradizione, la cultura e i prodotti del proprio comune. Il calendario per l’estate 2012 è ricco di eventi e si comincia sabato 14 luglio con la degustazione di prodotti tipici e con l’iniziativa “Magia di sapori sotto le stelle”, che unisce l’arte culinaria alla suggestione del caratteristico paese cilentano nelle sere d’estate.
Fusilli al ragù, pizze fritte, grigliata di salsiccia, pancetta e capicollo, ciambotta e dolci tradizionali saranno i protagonisti della serata per riscoprire gli antichi sapori cilentani e non mancherà occasione di divertirsi, con musiche e danze popolari dei CilentoTarant, e di mettersi in gioco con le Volpi del Cilento, associazione per la tutela del tiro con l’arco tradizionale.
Ad esprimere lo spirito di questa terra ci sono i CilentoTarant, gruppo che racconta questa “terra unica” con musica e passione, con la partecipazione di Patrizia la Tarantolata.
“Nasco come ballerina circa tre anni fa – racconta Patrizia al Giornale del Cilento – e mi sono innamorata del ballo popolare per poi insegnarlo nel Cilento. Sabato sera cerchiamo di unire il grande talento dei CilentoTarant e il mio cuore che metto quando ballo al fine di creare una serata all’insegna della cultura del ballo popolare e del divertimento. Questa – continua la maestra di pizzica di Moio della Civitella – è anche un’occasione per avvicinare più persone al ballo popolare che è comunque parte integrante della nostra cultura cilentana”.
La Compagnia Volpi del Cilento nasce a Rutino nell’ottobre 1994 grazie ad appassionati del tiro con l’arco e non solo, unendo lo spirito sportivo all’amicizia e alla collaborazione e nel novembre dello stesso anno viene affiliata alla F.I.A.R.C. (Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna). Durante la serata, l’associazione, con sede a Lustra, inviterà giovani e meno giovani ad avvicinarsi alle attività che propone per diffondere e valorizzare il tiro dell’arco in tutte le specialità e chi vorrà potrà avere maggiori informazioni in proposito e magari iscriversi ai corsi. Le strutture a disposizione della Compagnia sono: un’area attrezzata con campo di tiro piano da 10 a 70 m con annessa area picnic nel comune di Sessa Cilento e diversi campi di gara siti tra i comuni di Sessa Cilento, Ogliastro, Cicerale e Lustra.
Una serata in questo piccolo e appartato angolo del Cilento è un’occasione privilegiata che vi permetterà di scoprire i sapori della tradizione e l’atmosfera propria delle piccole ma preziose realtà cilentane.
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