Camerota, tombini ostruiti abusivamente: il lungomare diventa una piscina (FOTO)
| di Luigi MartinoIl maltempo sta mettendo a dura prova tutto il Cilento. Disagi riscontrati in diversi comuni del comprensorio: smottamenti di canali, frane e allagamenti, questi i pericoli principali. Dalla protezione civile lanciano l’allarme per il dissesto idrogeologico proprio durante i giorni che dovrebbero vedere riaperta la Mingardina, la strada che collega i comuni di Camerota e Centola con il resto della regione Campania.
A Marina di Camerota un forte nubifragio si è abbattutto su tutto il paese nella serata di ieri 13 ottobre. I principali disagi sono stati registrati in via Previteri, la parte alta del paese, e nel centro in via Lungomare Trieste. Disagi registrati per gli stessi motivi: in alcuni punti del paese i tombini e le grate che dovrebbero far scorrere giù l’acqua cosiddetta bianca, sono stati ostruiti abusivamente per motivi differenti. In via Previteri la lunga grata che evita la formazione del corso d’acqua, nemico numero uno per anziani e bambini, non viene pulita da diverso tempo. Invece, lungo tutta la passeggiata che costeggia il porto del borgo cilentano, i tombini sono stati incementati perchè, soprattutto durante la stagione estiva, emanano un brutto odore allontanando così i turisti da quella zona. Intanto ieri sera il Lungomare non era accessibile ai pedoni. Queste sono solo le prime piogge di un autunno che tarda ad arrivare. Ma quali saranno i risvolti dei prossimi temporali? Qualcuno interverrà per ripristinare la situazione? Intanto dai bar volano le prime battute:«Da domani scendo con il canotto per prendere un caffè».
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