Fusiddi cilentani, piatto invernale con sapori forti
| di Federico MartinoQuesto si che è un piatto da gustare nelle fredde giornate invernali, caminetto acceso e un buon aglianico del nostro caro Cilento.
Per 8 persone:
Per i fusilli: 800 grammi di farina di grano duro, 200 grammi di acqua (circa), sale.
Procedimento
Versare a fontana la farina sulla spianatoia e il sale. Aggiungere l’acqua, preferibilmente tiepida, e impastare lavorando la pasta per almeno una decina di minuti. Lasciare riposare la pasta per una mezz’ora.
Staccare un pezzetto di pasta e stenderlo fino a trasformarlo in un filo di pasta dello spessore di pochi millimetri . Tagliarli in fili più o meno di una ventina di centimetri e arrotolarli intorno ad un ferro da maglia, come nella foto. E’ importantissimo che il ferro sia perfettamente pulito e asciutto e la pasta sia molto bene infarinata: se cosi’ non fosse, infatti, i fusilli si attaccherebbero al ferro e si rovinerebbero al momento di sfilarli. Per sfilarli basta appoggiare il palmo della mano alla fine del ricciolo e sfilare il ferro. Ultima fase, mettere ad asciugare i fusilli sopra una spianatoia per circa un ora dopodichè portare a bollore l’acqua e far cuocere i fusilli
per il ragù: 1 Kg di fusilli fatti in casa 500g di maiale 500 di vitello e 500 di castrato, aglio, cipolla, pepe olio evo formaggio di capra e 2 lt di pomodori passati.
Mettere in una pentola olio, aglio e cipolla. Fate soffriggere il tutto fino a quando non siano ben dorate le cipolle, a questo punto inserire la carne , che precedentemente avete tagliato a pezzi grossi, fatela rosolare qualche minuto, salate e pepate. Una volta rosolata la carne aggiungete un bicchiere di vino rosso, fate sfumare. Aggiungete a questo punto il pomodoro passato e portare a bollore. Far cuocere per circa due ore a fiamma bassissima facendolo sobbollire lentamente.
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