Ospedale Roccadaspide, scandalo ‘liste d’attesa e favoritismi’: due indagati
| di Marco SantangeloDecreto di perquisizione, acquisizione di materiale informativo e avvisi di garanzia nei confronti del primario del reparto di cardiologia dell’ospedale civile di Roccadapside, Raffaele Rotunno e per la caposala Teresa Capuozzolo, ora indagati per sospetto reato di peculato. A far scattare le indagini, dirette dalla pm Maria Chiara Minerva è stata un’ennesima denuncia fatta a dicembre da un ex infermiere del servizio tirage, Michele Cataneo, legata alla sospetta gestione delle liste d’attesa che ha fatto nascere, stesso tra il personale del nosocomio, numerose perplessità. Proprio per questo motivo, lo scorso martedì, i carabinieri del nucleo investigativo e del reparto operativo del comando provinciale di Salerno hanno sequestrato del materiale contente documenti che saranno oggetto di analisi per le indagini sul personale, scrive il quotidiano “Il Mattino”. Dall’esposto firmato da Cataneo si legge anche di irregolarità riguardo la gestione dei posti letto per i ricoveri d’urgenza sempre del reparto di cardiologia. L’ex infermiere, infatti, spiega che riceveva spesso delle chiamate dal primario Rotunno e dal caposala Capuozzolo, i quali gli ordinavano di accettare pazienti senza che questi fossero prima passati, per i dovuti accertamenti, dal pronto soccorso. Cataneo doveva annotarne nome e cognome con allegata patologia da inserire poi sulla relativa scheda d’ingresso. Molti di questi sarebbero arrivati in ospedale addirittura con mezzi privati occupando posti letto riservati, invece, a chi giunge in ospedale in regime di urgenza. Un’inchiesta iniziata nel mese di giungo e ancora in fase preliminare. Fanno del materiale finito nelle mani dei militari alcune cartelle cliniche di pazienti sotto ricovero.
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