Ceraso: il Battesimo di Gesù (FOTO)
| di Federico MartinoDomenica 13 Gennaio 2013, nella Chiesa di San Nicola in Ceraso, al termine della celebrazione della Santa Messa delle ore 10.00 officiata dal parroco don Pasquale Gargione, è avvenuta la cerimonia di donazione da parte del Rotary Club Vallo della Lucania Cilento alla Comunità Parrocchiale del dipinto eseguito dal socio Marcellino Escalona raffigurante il Battesimo di Gesù .
In questa occasione è stato effettuato a cura del Club anche un intervento di riparazione dell’organo a canne ad opera dell’Artigiano Organaro Giuseppe Fontana per il ripristino della sua sonorità.
Invitato dal Club, il maestro Luigi Mogrovejo ha curato ed eseguito un concerto di musica per organo, con opere di Purcell, Haendel, Bach e Charpentier, accompagnato dalla soprano Maria Luisa Coiro e dal maestro Domenico Ceraso alla tromba ed al trombino barocco,
che è stato molto apprezzato dalla Comunità Parrocchiale numerosa all’evento.
Prosegue quindi l’azione di riconoscimento e sensibilizzazione verso la cultura e le tradizioni locali nonché di valorizzazione dei luoghi simbolo del Cilento, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, voluta dal presidente del Rotary Club Cilento – Vallo della Lucania Gerardo Di Maio: in questa occasione di Ceraso attraverso il dono di una opera nel giorno del Battesimo del Signore, occasione per la riconferma delle Promesse Battesimali. «Il Battesimo di Gesù, come rappresentato nell’opera di Marcellino Escalona, combina varie azioni e pur discostandosi dagli schemi tradizionali può, comunque, essere letto secondo i diversi piani evangelico, naturalistico e simbolico» ha indicato Francesca Correale nella sua presentazione dell’opera.
«Da sottolineare in particolare la perfetta centralità nel dipinto del volto di Cristo che sembra quasi attrarre l’acqua versata dalla ciotola del Battista: l’opera presenta una visione unitaria grazie anche alla ricchezza dei dati naturali e della gamma di toni di colore adoperati.»
Anche questa iniziativa, testimonianza di Fede dei Credenti, momento di incontro e di amicizia, è tipica della cultura rotariana, caratterizzata da volontà di conoscenza e scambio di esperienze che rafforzano lo spirito della comunità sull’onda del motto rotariano del “servire al di sopra di ogni interesse”.
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