Cilento, entra in vigore il nuovo piano idrogeologico

E’ entrato ieri, lunedì 14 maggio 2012, il nuovo piano per l’assetto idrogeologico del comprensorio del Sinistra Sele, fondamentale per l’intero bacino del Cilento. Uno strumento importante perché in esso, infatti, vengono individuate le aree a rischio frana e alluvione. Soddisfatto anche l’assessore alla Difesa del Suolo della regione Campania Edoardo Cosenza che è intervenuto al convegno svoltosi presso l’ex convento dei domenicani a Vallo Della Lucania, per presentare il nuovo piano di assetto idrogeologico per il rischio idraulico ed il rischio frana dell’ autorità di bacino Sinistra Sele.

Il convegno è stato organizzato dal segretario generale dell’autorità di bacino Sinistra Sele, Stefano Sorvino e moderato dal giornalista Gianni Molinari, capo della redazione del Mattino di Salerno e alla presentazione hanno preso diverse autorità regionali e locali.

”L’odierna variante del piano – ha detto Sorvino – sostituisce integralmente il previgente piano stralcio per l’intero territorio di competenza. Esso riguarda attualmente 64 comuni del Cilento con una popolazione complessiva di circa 186.000 abitanti, un’estensione di circa 1.620 chilometri quadrati e il coinvolgimento di bacini idrografici significativi come il Fiumarella, Lambro, Mingardo, Alento-Palistro, Capodifiume, Fiumicello e Bussento”.