Messa in sicurezza ex SS19 Ter Buccino Polla, Codacons plaude con riserva
| di Lucia Cariello«La firma della convenzione tra Anas e Provincia di Salerno che consente all’ente Locale di appaltare i lavori di messa in sicurezza della ex SS19 Ter Buccino Polla, oggi SR19 Ter, percorso alternativo all’A3 SA-RC, con 1,5 Milioni di Euro messi a disposizione dall’Anas, ci porta – in prima istanza – a complimentarci per l’accordo raggiunto dai due soggetti pubblici».
Così apre il Codacons all’accordo raggiunto per l’avvio della messa in sicurezza e prosegue: «La sicurezza stradale, infatti, sta a cuore a tutti i cittadini del Vallo di Diano e del Tanagro e qualsiasi accordo o atto volto a mettere in sicurezza le strade del territorio è da salutare con favore. Tuttavia, almeno un aspetto della convenzione lascia l’amaro in bocca. Infatti, la Provincia di Salerno non ha definito quando verranno fatti i lavori previsti per un ulteriore importo di 1,5 Milioni di Euro, che dovranno essere prelevati dal bilancio dell’ente Locale. Esiste una soluzione definitiva, a costo zero, al problema della manutenzione ordinaria e straordinaria delle attuali Strade Regionali: ex SS19 Ter (Buccino –Polla), ex SS94 (nel comune di Auletta, collegante la ex SS19 Ter e la SS19), ex SS426 (S. Pietro al Tanagro-Polla, collegante la SS166 degli Alburni con la SS19)».
«L’Anas – prosegue Codacons – deve dismettere decine di chilometri di strade statali da consegnare alla Regione CAMPANIA, poiché sono tratti di strade statali, la SS517 Bussentina, nel tratto Buonabitacolo-Policastro Bussentino, e la SS18 Tirrena Inferiore, nel tratto cilentano fino a Policastro Bussentino, per le quali ha costruito le varianti che tutti conoscono. La Regione Campania, che dovrà prendersi carico di tutti questi chilometri di strade che diventeranno regionali, potrebbe quindi chiedere all’Anas di riprendersi in carico le ex SS19 Ter, ex SS94 ed ex SS 426, il cui chilometraggio totale è inferiore a quello dei tratti di SS517 e SS18 che saranno dismessi dall’Anas».
«Si ricorda che l’attuale SS 166 degli Alburni, da Atena Lucana Scalo a Capaccio, è stata prima dismessa dall’Anas, diventando strada regionale, e poi è ridiventata strada statale a seguito di deliberazione di tutti i Comuni attraversati dall’arteria, a esclusione del Comune di Sant’Arsenio. Pertanto, se la ridistribuzione da noi proposta verrà effettuata – conclude – si potrebbe sperare in una maggiore attenzione a tutti i tratti stradali menzionati, che rivestono un’importanza non secondaria per la viabilità del nostro comprensorio».
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