Alla scoperta del Cilento…Matonti

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Alla scoperta del Cilento…Matonti

Nel comune di Laureana Cilento, si trova l’abitato di Matonti.
“Li Matonti”, poi semplicemente Matonti, come ci ricorda Ebner, è oggi costituito dall’insieme di quattro casali: Matonti, Matontiello (o Casaliello), li Vetrali e li Spinelli.
Durante il medioevo, periodo in cui si sono conformati questi casali, ognuno di essi aveva una propria autonomia, sia dal punto di vista sociale che culturale.

Secondo gli studi condotti su questi borghi, originariamente, ognuno aveva la sua chiesa e solo in tempi più tardi, con la scomparsa degli antichi monasteri e delle preesistenti parrocchie, sono stati accomunati sotto l’unica oggi esistente, dedicata a San Biagio, protettore del posto.

La chiesa, di antiche origini, si erge isolata rispetto agli abitati a cui fa riferimento, probabilmente per evocarne la valenza spirituale, ma soprattutto per ragioni geografiche, in quanto è posizionata al centro delle comunità a cui funge da parrocchia: tale ubicazione, ritrae un po le caratteristiche degli antichi “consortia”, un tempo numerosi nel Cilento; era questo un tipo di associazione che accomunava gli abitanti di più borgate, spesso di piccole dimensioni, come accadeva nel territorio di Montecorice per i paesi della “socia”.

Nonostante con il passare del tempo, i quattro borghi, siano stati identificati anche con un unico toponimo, Matonti, per ragioni territoriali, di estensione e di popolazione, in quanto risultava il più popoloso fra i quattro, ancora oggi è rintracciabile la storia di ognuno di loro.
Vetrali, secondo ricerche locali, risulta essere il più antico.
Vicoli e piazza, sui quali si affacciano le antiche abitazioni in pietra e i palazzi, ci riportano indietro nel tempo.

A Matonti si trova anche la chiesa della Madonna del Carmelo, la cui venerazione è fortemente ancorata nella devozione locale.
In questa piccola frazione di Laureana, da anni è ospitato il “Museo di storia naturale del Cilento”, che custodisce collezioni e riproduzioni di habitat locali, nonché diverse specie della flora e della fauna del territorio.

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