San Gregorio Magno, 12enne muore mentre gioca calcetto: città sotto choc

La domenica per molti in Italia è il giorno del calcio per eccellenza. Serie A e campionati nazionali ed internazionali di ogni genere si sfidano raccogliendo milioni di appassionati davanti allo schermo e agli stadi. I ragazzi più piccoli si riuniscono, si divertono dando due calci ad un pallone che per loro a quell’età non ha nessun valore economico, è solo motivo di svago.

I fatti E’ stato così anche ieri, domenica 14 ottobre, per Antonio. Un ragazzino di 12 anni di San Gregorio Magno che era andato a giocare a calcetto in compagnia degli amici della scuola media che frequentava. Durante la partita è successo ciò che nessuno avrebbe mai immaginato. Antonio si è fermato in mezzo al campetto, si è accasciato al suolo e non dava più nessun segno di vita. Gli amici hanno allertato immediatamente genitori.

Invani i soccorsi Antonio è stato trasportato in ospedale. Il suo cuore era fermo, immobile, aveva smesso di battare già da diversi minuti. I sanitari non hanno potuto far altro che accertare la morte. La salma si trova adesso all’ospedale Maria SS. Addolorata di Contursi Terme dove verrà sottoposta ad autopsia per cercare di risalire ai motivi che hanno provocato il malore al piccolo Antonio.

La comunità di San Gregorio Magno è sotto choc. Antonio e la sua famiglia sono molto conosciuti in paese. La notizia ha fatto subito il giro e lo sconforto è generale.

©