Sapri allagata, danni a case ed esercizi commerciali: ordinata chiusura delle scuole (FOTO)

Attimi di paura a Sapri dove un violento nubifragio nel tardo pomeriggio di domenica ha messo in ginocchio l’intera cittadina creando ingenti danni. Garage, scantinati e alcune abitazioni risultano allagate. Le piogge si sono abbattute sul territorio saprese per tutta la nottata creando esondazioni di canali e allagamenti di strade e piazze. Il sindaco Del Medico, anche in seguito allo stato di allarme diramato dalla sala operativa della protezione civile regionale, ha ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine a grado per la giornata di lunedì 15. Avverte che sarà necessario ripulire tutte le strade e le piazze invase dal materiale esondato dai canali.

I fatti. Le piogge continue dei giorni scorsi e il violento acquazzone delle ultime ore sono bastati per mandare in tilt un’intera cittadina. Nel tardo pomeriggio di domenica le strade si sono trasformate in fiumi d’acqua mista a fango. Infatti, le forti precipitazioni hanno reso i canali insufficienti ad accogliere l’enorme quantità di acqua proveniente dalle colline di Sapri e in poche ore si sono verificati allagamenti nei principali punti cittadini, da via Kennedy a piazza Regina Elena.

In via Marinella e in vico Pio si è lavorato incessantemente per ripristinare la situazione perché lì l’acqua ha raggiunto i 60 cm d’altezza. «Qui – spiega un abitante del posto – il problema grande è che i tombini sono piccoli, si dovrebbero mettere dei tubi grandi in modo da raccogliere meglio». Intanto, a fare la conta dei danni maggiori sono gli abitanti delle case a pian terreno e i proprietari delle attività commerciali che sperano solo che la situazione non peggiori.

Intanto, il sindaco fa sapere che alle 8 sono riprese le attività del comitato comunale di protezione civile, che ha coordinato «i primi interventi urgenti e indifferibili a seguito del violento nubifragio che ha colpito la nostra città. Una prima risposta, sicuramente insufficiente, alle situazioni di maggiore pericolo è stata data grazie all’impegno di tutti. La protezione civile ha diramato bollettino alle 2.34 con situazione di “allarme”, pertanto invito i cittadini a limitare gli spostamenti in paese rimanendo se possibile a casa. La nostra città è stata duramente colpita, messa in ginocchio da un fiume di fango e detriti provenienti dalle colline. Adesso è il momento di rialzarsi, sono certo che ognuno di noi farà la sua parte, dobbiamo amare la nostra città. I cittadini che vogliono partecipare alle attività coordinate dal comune possono venire in sala consiliare, Sapri ha bisogno di tutti noi. Un pensiero di vicinanza alle famiglie, ai commercianti, alle aziende colpite da quanto e’ successo. La responsabilità è anche mia, vi chiedo scusa».

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(FOTO – Marianna Petrizzo e Enzo Stigliano)