Il Vallo di Diano si mobilita in difesa della sanità locale
| di Marianna ValloneC’è il Comune di Sant’Arsenio a capo della giornata di mobilitazione generale promossa a difesa della sanità locale. L’appuntamento è previsto per lunedì 20 gennaio alle 9:30 nella sede municipale del comune di Sant’Arsenio. Il primo cittadino, Nicola Pica, con una lettera ha sollevato l’attenzione delle autorità e delle comunità locali sulla problematica sociale che sta mettendo ko l’intero territorio del Vallo di Diano. «La manifestazione – fa sapere l’amministrazione – è stata promossa per denunciare lo stato di abbandono in cui versa la struttura ospedaliera di Sant’Arsenio e le ben note carenze organizzative e funzionali del presidio di Polla che impongono interventi urgenti da parte dell’Asl di Salerno e della Regione Campania che continuano a penalizzare la sanità sul nostro territorio».
L’invito ad aderire è rivolto agli amministratori locali, alle autorità civili, religiose e militari, alle aziende e a quanti operano sul territorio. Ma anche agli studenti, ai professionisti, alle organizzazioni sindacali, alle rappresentanze di categoria, alle associazioni ai gruppi di volontariato, ai singoli cittadini e a quanti vorranno condividere il momento di protesta.
Il corteo partirà alle 9.30 dalla Sede Municipale, per proseguire lungo la ex Ss 426 fino all’ospedale di Sant’Arsenio dove si avranno gli interventi dei rappresentanti istituzionali, sindacali e delle varie organizzazioni presenti. Ad aderire anche la banca Monte Pruno che si è detta vicina alla comunità locale confermando la propria sensibilità ed attenzione nei confronti delle più rilevanti problematiche sociali che interessano il proprio territorio. Anche per questo, in segno di adesione all’iniziativa, gli sportelli della filiale di Sant’Arsenio resteranno chiusi per tutta la durata della manifestazione.
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