Mezzemaniche con baccalà e pomodorini del piennolo
| di Federico MartinoIl baccalà era l’unico pesce che si poteva reperire nell’entroterra cilentano e quindi ancora oggi molti paesi è rimasto nella cultura gastronomica, di sicuro è una pietanza ottima se trattata bene. Si può cucinare in svariati modi ma io lo preferisco con la pasta e accompagnato, poi, dai pomodorini del piennolo, è esaltato ancora di più. Il pomodorino del piennolo ha una forma ovale allungata, lievemente a pera o a cuore, ed è ben visibile la parte apicale (il pizzo), si possono conservare a lungo grazie alla buccia spessa e sono tradizionalmente raccolti a grappolo e appesi fuori dai balconi, prendendo, in questo modo, il nome di piennolo. Vediamo come prepararli.
Ingredienti:
400 gr di baccalà già dissalato
200 gr di pomodorini del piennolo
1 cipollotto fresco
Sale e pepe q.b.
Olio evo
Preparazione:
Dopo aver dissalato il baccalà (se lo abbiamo acquistato sottosale) priviamolo della pelle che è grassa, tagliamolo a cubetti. Tagliamo il cipollotto molto sottile, compresa parte del verde delle foglie, mettiamo in una padella 4 cucchiai di olio evo e aggiungiamo il cipollotto, facciamolo appassire a fiamma bassa. Aggiungiamo i cubetti di baccalà e alziamo la fiamma, facciamo soffriggere. Adesso tagliamo i pomodorini a metà e aggiungiamoli nella padella. Nel frattempo avremo messo anche l’acqua per la pasta e appena bolle la caliamo e facciamo cuocere. Aggiustiamo di sale e pepe il baccalà e quando la pasta è ancora al dente scoliamola dall’acqua e passiamola in padella, facciamo amalgamare il tutto e serviamo il piatto ancora caldo aggiungendo una spolverata di pepe di mulinello.
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