Abusivismo edilizio, maxi sequestro nel Cilento: sigilli a cento monolocali

Le indagini proseguivano da mesi. I villini erano stati scoperti dagli investigatori della Procura di Vallo della Lucania. Il sostituto procuratore Alfredo Greco ha chiuso il cerchio ed è partito il blitz della guardia di finanza di Salerno che ha messo i sigilli a circa cento strutture collocate all’interno di un noto villaggio della zona.

I villini, divisi in monolocali e bilocali, si affacciavano su una delle zone costiere più belle e prestigiose del sud Italia. Lungo il litorale cilentano, precisamente ad Ascea, all’interno del villaggio “Le Palme” erano state costruite circa cento casette in legno adibite all’affitto estivo. Secondo gli inquirenti queste casette «sarebbero state collocate senza le autorizzazioni richieste dalla legge e pertanto da ritenersi abusive». Le strutture sequestrate sono allacciate alla rete idrica e alla fognatura, ma sulle carte risultavano strutture movibili. Oltre il sequestro per abuso edilizio, sono state denunciate due persone all’autorità giudiziaria che dovranno rispondere di lottizzazione abusiva, occupazione abusiva di demanio marittimo e, logicamente, abuso edilizio.

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