Tragedia sfiorata sulla Cilentana: auto finisce nella voragine a Prignano Cilento

Un incidente annunciato. Un qualcosa che era nell’aria e tutti i cilentani sapevano che sarebbe potuto accadere da un momento all’altro. Un rocambolesco sinistro stradale. Ancora una volta sulla Cilentana. La strada ‘killer’ che attraversa l’intero comprensorio. E’ successo nel punto di maggiore criticità. E’ successo all’altezza di Prignano Cilento dove una voragine ha squarciato da giorni l’asfalto. La zona è delimitata, ma non abbastanza. Poteva costare la vita al giovane che questa notte intorno alle 4 è andato a finire nella voragine rischiando di precipitare giù. La dinamica non è ancora chiara a chi indaga, ma secondo le prime testimonianze l’incidente sarebbe scaturito da una distrazione o da una mancanza di visibilità notturna.

Il fatto Un’Alfa 147 di colore rosso guidata da un 29enne di Napoli stava viaggiando in direzione Agropoli. Ad un tratto, prima dello smottamento, sulla strada ci sono le indicazioni che obbligano il guidatore a svoltare per Prignano Cilento. Solo chi viaggia in direzione sud, quindi verso Sapri, può percorrere la Cilentana in quel tratto e costeggiare la frana. L’uomo molto probabilmente ha eluso la segnaletica continuando il proprio percorso sulla strada provinciale 18.

L’incidente L’automobilista dopo poche centinaia di metri si è trovato di fronte le barriere in cemento che delimitano lo smottamento. Non è riuscito a virare e ha attraversato completamente la voragine per poi schiantarsi contro il muro di contenimento che si trova a margine della carreggiata. Sotto schock l’uomo è riuscito ad avvisare carabinieri e ambulanza. E’ vivo per miracolo, come hanno anche esclamato i soccorritori giunti sul posto. Sulla Cilentana è arrivata anche una volante dei carabinieri della compagnia di Agropoli. Il giovane napoletano se l’è cavata con un ematoma cervicale e ferite giudicate guaribili in sette giorni.

La situazione nel Cilento è giunta ad un punto di non ritorno. Il tratto tra Prignano e Agropoli ha superato ogni limite. I turisti che si recheranno nel Cilento e non conoscono la strada e i suoi punti critici quanti rischi correranno? Quanti di loro decideranno di cambiare strada e meta turistica? A farne le spese sono sempre i cittadini.

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