Sala Consilina, abusivismo e scarichi di rifiuti lungo il Tanagro: 15 denunciati
| di Luigi MartinoControlli a tappeto lungo il fiume Tanagro che attraversa parte del Vallo di Diano. In località Sant’Agata, nell’agro di Sala Consilina, 15 persone sono state denunciate al tribunale di Lagonegro con diverse accuse. Il blitz è scattato grazie ad uno degli ingegneri del consorzio di bonifica del Vallo di Diano. Dalle verifiche che il tecnico ha effettuato, è emerso che in alcuni casi i proprietari dei terreni hanno allargato la loro proprietà abusivamente, questi dovranno rispondere dell’accusa di non aver rispettato nell’area le distanze dal suolo demaniale. Altri invece, secondo l’esperto, non avrebbero rispettato la cosiddetta fascia di sicurezza per la realizzazione di opere edilizie abusive. In molti casi si tratta di opere che sono state realizzate diversi anni fa, da persone che ora sono defunte. Nonostante ciò, in seguito alle verifiche effettuate dal consorzio è stato dato incarico all’amministrazione comunale di Sala Consilina, competente in materia, attraverso il locale comando della polizia municipale di procedere all’invio delle denunce alla procura della Repubblica di Lagonegro.
Insieme alle denunce il Comune ha deciso di allegare la richiesta di abbattimento dei manufatti che sono stati realizzati senza rispettare la normativa vigente in materia edilizia. Nella maggior parte dei casi le opere realizzate sono dei piccoli ponti che attraversano aree ridotte del fiume e permettono di accedere al terreno di proprietà passando sul corso d’acqua, e che tra l’altro rendono particolarmente difficoltose le operazioni di pulizia degli alvei con relativi problemi quando le precipitazioni atmosferiche sono particolarmente rilevanti. Ancora più grave è l’installazione da parte dei proprietari agricoli, di tubi per l’irrigazione all’interno dei canali. Si tratta infatti di tubi che non sono stati interrati nel canale ma sono collocati in superficie e pertanto costituiscono un serio ostacolo al passaggio dell’acqua. Ciò comporta un’alta probabilità di esondazione in caso di piogge abbondanti e persistenti. Fenomeno, questo, che si è già verificato diverse volte in passato causando allagamenti anche di notevole portata.
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