Case dell’acqua: Sapri ne attiva tre entro l’estate
| di Marianna ValloneOgni famiglia risparmierà in media 350 euro all’anno, ma soprattutto ridurrà il consumo di plastica. Il sindaco di Sapri, Giuseppe Del Medico, fa sapere che entro l’estate saranno attivati tre punti di erogazione delle Case dell’acqua in città. Con determina numero 54 del 15 febbraio è stata affidata alla Sinergy-Italia, la realizzazione sul territorio cittadino delle ‘case dell’acqua’, strutture che consentiranno di erogare, ai cittadini, acqua naturale e gasata, prelevata dall’acquedotto comunale, previo trattamento di filtrazione a carbone attivo ed addizionato con anidride carbonica alimentare. Per utilizzare le ‘casette dell’acqua’ è previsto l’uso di un’apposita card, che consentirà l’erogazione a prezzi vantaggiosi di acqua filtrata, gasata e naturale. Obiettivo non secondario è il notevole risparmio sui rifiuti plastici da smaltire, mentre per i cittadini è la riduzione dei costi per l’acquisto di acqua imbottigliata. «La realizzazione delle tre ‘Case dell’Acqua’ (saranno attivate in zona PEEP, piazza Regina Elena e villa comunale)- ha dichiarato il consigliere comunale Eduardo D’Amico – garantisce anche un vantaggio ambientale enorme, che va ad aggiungersi al risparmio economico delle famiglie, sia sul fronte della tassa sui rifiuti, ma anche sul consumo dell’acqua imbottigliata, che si aggira su una spesa media annua di circa 350 euro per una famiglia di quattro persone».
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