Concessioni balneari e tariffe, per l’eurodeputato Patriciello (FI) Ascea penalizzata

«L’elenco stilato dalla Regione Campania per stabilire i canoni annui delle concessioni demaniali marittime dei comuni costieri è a mio avviso da rivedere in alcuni sui parametri». Così l’europarlamentare Aldo Patriciello, a margine dell’incontro nei giorni scorsi con amministratori e cittadini di Ascea.

«Faccio mie le preoccupazioni degli amministratori e dei cittadini di Ascea che ho incontrato  in questi giorni, giustamente preoccupati dal provvedimento della Regione Campania in questione.  La presenza di Ascea tra i comuni con i canoni annui più alti, i comuni di fascia ‘A’, se da un lato appare giustificata per la straordinaria bellezza delle sue coste e per l’eccellenza delle strutture turistico-ricreative, dall’altro non tiene in debito conto altri importanti parametri, come ad esempio il costo della vita, certamente più basso ad Ascea rispetto ad altri comuni della zona. Far pagare un canone eccessivo agli operatori del settore turistico di Ascea – continua Patriciello – costringendoli dunque ad aumentare le tariffe in un periodo di diffusa crisi economica e sociale, comporterebbe il rischio di indebolire la percentuale del turismo estivo che rappresenta una risorsa importante per il tessuto produttivo di tutto il territorio».

©
Twitter @BiagioCafaro