L’ospedale di Agropoli non chiuderà. Il tavolo istituzionale, convocato per questa mattina presso la direzione generale dell’Asl, ha deciso il rinvio del provvedimento di chiusura in data successiva alla stagione estiva.
«Il faccia a faccia con il presidente Caldoro – fa sapere Alfieri su Facebook – è stato determinante per mantenere aperto il pronto soccorso dell’Ospedale Civile per tutta l’estate e per avviare finalmente una seria e responsabile riorganizzazione della rete dell’emergenza. Non solo è stato ritirato il provvedimento di chiusura del pronto soccorso ma siamo riusciti ad aprire un confronto che dovrà portare ad una rivisitazione più complessiva della pianificazione ospedaliera nel nostro territorio, in particolar modo per quanto riguarda l’organizzazione del sistema di emergenza-urgenza».
«E’ un risultato – continua il primo cittadino – che premia la nostra battaglia, affrontata con grande senso di responsabilità da parte dei cittadini e dei sindaci del territorio. Non deve essere, però, interrotto il percorso costruttivo avviato dopo l’incontro di sabato con il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, che ha compreso e fatto sue le istanze che gli abbiamo presentato. Ringrazio, pertanto, Caldoro con il quale si è avuto un dialogo sereno, serio e costruttivo, così come dovrebbe essere improntato sempre il confronto tra istituzioni, la cui classe dirigente, senza egoismi, personalismi ed interessi di bottega, dovrebbe compiere ogni sforzo, con il supporto tecnico adeguato, nel ricercare soluzioni che non vedano mortificati i diritti fondamentali, sempre in un quadro di sostenibilità economica. Il ringraziamento è rivolto, infine, ai parlamentari ed ai consiglieri regionali che hanno sostenuto ed affiancato le nostre ragioni».
«Inoltre – informa Valiante – la Regione Campania si è impegnata a valutare la piena valorizzazione e riqualificazione del nosocomio accogliendo in pieno tutte le nostre proposte. Dunque, l’ospedale di Agropoli non chiuderà ma sarà rafforzato e migliorato. Esprimo viva soddisfazione per questa decisione – sottolinea Valiante – si tratta di un provvedimento di buon senso». Per il consigliere regionale del Pd, la chiusura dell’ospedale avrebbe creato gravissimi problemi al territorio cilentano: «La chiusura – conclude Valiante – non avrebbe garantito il diritto alla salute alla popolazione che nel periodo estivo raggiunge un milione di potenziali assistiti».