Tubature colabrodo: Centola, Montecorice e Moio restano a secco

Le condutture idriche del Cilento sono un colabrodo, da mesi i comuni del Cilento della condotta del Faraone continuano a restare senz’acqua. Guasti improvvisi e disagi sono all’ordine del giorno e con l’arrivo dell’estate la situazione tende a complicarsi. Per un guasto improvviso resteranno a secco i rubinetti di diversi paesi del Cilento e Vallo di Diano, tra i quali Centola (via Arianiello e zone limitrofe) dove l’acqua potrebbe ritornare già intorno alle 13, Montecorice (Località San Nicola a mare, San Nicola dei lembi, via Roma e zone limitrofe). In questo caso l’acqua dovrebbe ritornare intorno alle 14:00. Stessa situazione a Pellare, frazione di Moio della Civitella dove il guasto dovrebbe essere riparato in queste ore e l’acqua potrebbe ritornare a partire dalle 15:00. «Vi avvertiamo che alla ripresa della erogazione idrica l’acqua potrebbe assumere una lieve colorazione per un breve periodo – scrive la Consac – in tal caso vorrete consentire il deflusso dai rubinetti fino a che l’acqua risulti limpida».

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