Colpo al narcotraffico nella costa del Cilento: 11 arresti | I NOMI

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Colpo al narcotraffico nella costa del Cilento: 11 arresti | I NOMI

Venti indagati, tra i quali 17 uomini e tre donne, sono coinvolti nella vasta operazione antidroga, denominata «Bianca Velia». Il blitz è scattato martedì all’alba. Impegnati negli arresti sessanta carabinieri, tre unità dei cinofili di Pontecagnano e un elicottero. Su richiesta della procura del tribunale di Vallo della Lucania, 11 persone sono state arrestate (6 in carcere e 5 ai domiciliari) residenti in diversi paesi del Cilento e a Napoli ritenute responsabili in concorso per il reato di detenzione e spaccio di droga. Gli indagati gestivano, secondo gli inquirenti, «una significativa rete di spaccio nel Cilento». 

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vallo, e partite nel 2013, hanno consentito di scoprire l’esistenza di una fitta rete di spaccio di cocaina, hashish e marijuana che interessava le località del litorale cilentano, in particolare Marina di Ascea e Palinuro. Dalle indagini è emerso che gli indagati, per soddisfare  le esigenze di mercato e eludere il controllo da parte delle forze dell’ordine, spesso si alternavano nelle attività di acquisto, detenzione, trasporto e spaccio di stupefacenti. Tre pusher sono stati arrestati mentre trasportavano e cedevano la droga. La banda faceva capo a un pusher di Ascea. Duecento i grammi di droga sequestrati. 

Ad Ascea arresti anche in una concessionaria di automobili, poi sequestrata dai carabinieri. Le persone arrestate sono tutte note alle forze dell’ordine. In manette anche un pregiudicato, latitante da 7 anni, già scoperto e arrestato lo scorso anno. L’operazione si è estesa anche a Napoli, dove stamattina alle 4 sono stati arrestati due corrieri della droga. Sei sono in carcere a Vallo della Lucania e la donna è stata invece trasferita a Fuorni. Sono in corso perquisizioni domiciliari nei confronti di altre persone coinvolte nella rete di spaccio nel Cilento.

I nomi 
In carcere sono finiti Criscuolo Aniello, 49enne nato e residente, coniugato e commerciante; Criscuolo Alessandro, 23enne nato a Vallo della Lucania e residente ad Ascea, celibe e commerciante; Scottino Donatello, 38enne nato a Vallo della Lucania e residente ad Ascea, convivente e meccanico; Di Costanzo Gennaro, 39enne nato a Centola e residente nella frazione di Palinuro, coniugato e imprenditore turistico; Sanna Gianluca, 28enne nato a Vallo della Lucania e residente ad Ascea, celibe e senza lavoro; Maiuri Teresa, 26enne nata a Napoli e residente ad Ascea, nubile e senza lavoro;
Agli arresti domiciliari sono invece finiti D’Angelo Antonio, 27enne nato a Napoli e residente ad Ascea, ma vive a Napoli, è coniugato e lavora come pizzaiolo; Pennarelli Giovanni, 27enne nato a Napoli dove vive insieme alla moglie e lavora come operaio coniugato; Criscuolo Carlo, 25enne nato a Vallo della Lucania dove vive e lavora come commerciante; Iorio Gaetano, 28enne nato a Maratea e residente a Firenze, ma domiciliato ad Ascea. Celibe e senza lavoro; Giudice Andrea, 33enne nato a Vallo della Lucania e residente Trento, ma domiciliato ad Ascea. E’ celibe e lavora come imprenditore edile; Petillo Carmine, 22enne nato a Vallo della Lucania e residente ad Ascea, celibe e senza lavoro.

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