Cottura a vapore: cuciniamoci la ricciola
| di Federico MartinoLa cottura a vapore è una delle più salutari che preserva sia le proprietà organolettiche sia i sapori di un qualsiasi alimento. Io quando posso ci cucino molti prodotti, dalle verdure ai pesci. Oggi vi voglio parlare della cottura di un pesce, la ricciola, pesce pelagico che raggiunge misure considerevoli, anche 30-40 chili. Il peso ideale per la cottura a vapore è un esemplare di almeno un chilogrammo. Io lo cucino nel forno con funzione vapore, ma chi non ha questa opzione può anche cuocerlo in una pirofila capiente e aggiungere un pentolino con acqua nel forno in modo tale che si viene a creare vapore necessario per poterlo cuocere e lasciarlo morbido. Vediamo come condire questa delizia.
Ingredienti:
Una ricciola di 1 kg
3 scalogni
Erba cipollina
Timo limone
Aglio ursino
Olio aromatizzato al limone
Sale nero di Cipro
Pepe bianco
Olio evo
Preparazione:
Puliamo il pesce dalle interiora e squamiamolo, se abbiamo difficoltà, possiamo farlo fare al pescivendolo. Prendiamo una pirofila e ungiamo il fondo con dell’olio evo, adagiamoci il pesce dopo aver eseguito tre tagli obliqui sulla lunghezza. Tritiamo le spezie, tagliamo gli scalogni in quattro parti, mettiamo le erbe sia nei tagli che nella pancia insieme a qualche spicchio di scalogno, i restanti spicchi mettiamoli intorno e sopra al pesce. Aggiustiamo di sale e maciniamo nella pancia e sopra un poco di pepe bianco. Fatto questo non resta che irrorare con olio aromatizzato al limone e mettere nel forno a vapore per 30 minuti circa. Una volta cotto si noterà che la carne tende a staccarsi, a quel punto togliamolo dal forno, sporzioniamolo e serviamolo con un’insalata mista oppure patate cotte al forno.
Seguici su facebook Istagram: #cilentaniaifornelli twitter: @CilentoFornelli
©Riproduzione riservata