Approvato nuovo progetto Puc: decementificazione, patrimonio e turismo i punti strategici

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Approvato nuovo progetto Puc: decementificazione, patrimonio e turismo i punti strategici

L’amministrazione di Capaccio – Paestum guidata dal primo cittadino Italo Voza pone fine alla cementificazione selvaggia del territorio. Il consiglio comunale, infatti, nella seduta del 15 marzo 2013 ha approvato all’unanimità gli indirizzi e gli obiettivi per la formazione del Puc che sarà approvato entro il 2 gennaio 2014. L’amministrazione con il nuovo progetto di Puc pone fine al processo di cementificazione del territorio comunale attraverso un programma conforme a quanto previsto dal D.M. 2 aprile 1968 n. 1444 ed alle indicazioni del P.T.C.P. Avvio del processo di decementificazione del territorio rurale preservando i terreni agricoli fertili dai nuovi insediamenti urbani, recupero e valorizzazione dei borghi esistenti, conservazione e razionalizzazione di tutte le attività produttive presenti su territorio comunale. Questi i punti essenziali del Piano che andrà a interessare in maniera specifica l’area urbana.

Ma non è solo riordino interno Il Piano si incentrerà anche, e soprattutto, su recupero, valorizzazione e promozione del patrimonio storico, artistico, archeologico e ambientale del territorio: area archeologica dell’antica Poseidonia, riodino e ripristino dell’area costiera attraverso la creazione di moderni insediamenti turistico – alberghieri nonchè recupero e ripristino delle arterie idriche e dei numerosi corsi d’acqua che ‘sottolineano’ il territorio quali Salso, Sele e Solofrone. Questi i punti per il rilancio turistico del territorio. 

Le scelte previste dal Puc consentiranno di avvicinare la soluzione degli obiettivi per il completamento della nuova città di Paestum nell’area della Piana tra Capaccio Scalo-Rettifilo-Borgonuovo-Cafasso-Capodifiume. Si sono così creati i presupposti per dar vita al nuovo processo di rilancio territoriale occupazionale economico e culturale del comune.
    

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