Soppressione tribunale Sala Consilina, il sopralluogo dei lucani tra le polemiche
| di Biagio CafaroMancava all’appello il sopralluogo della commissione manutenzione di Lagonegro presso il tribunale di Sala Consilina nel capitolo della chiusura del palazzo di giustizia della cittadina del Vallo di Diano. La delegazione del tribunale di Lagonegro, guidata dal procuratore capo lucano Claudio Zarrella e dal sindaco di Lagonegro Domenico Mitidieri ha visitato l’edificio che ospita il tribunale vallese che sarà chiuso entro il 13 settembre 2013. Non sono mancate le polemiche a partire dal sindaco di Sala, Gaetano Ferrari, il quale ha preferito restare fuori dal tribunale durante il sopralluogo in segno di protesta. Con parole amare il sindaco Ferrari ha detto: «Mi è stato chiaramente fatto capire che anche se sono il padrone di casa, il rappresentante di tutti i miei concittadini, la mia presenza non è necessaria, anzi a quanto pare non è nemmeno gradita. Se vogliono parlare con me, sono al Comune».
Il sindaco di Sala Consilina sperava di trovare un alleato nella commissione di Lagonegro e in particolare nel presidente del tribunale di Lagonegro al quale ha indirizzato anche una lettera la stessa inviata anche al ministro di Giustizia. Nella Missiva Ferrari chiedeva la proroga dell’ordinanza di chiusura di almeno 5 anni. Ma a quanto pare i lucani non ne vogliono sapere consci dei vantaggi che otterrà Lagonegro in seguito allo spostamento degli uffici di Sala in Basilicata: «Da parte nostra non facciamo altro che dare esecuzione a quanto previsto dal decreto di soppressione. La nostra visita era un atto dovuto», ha chiosato il sindaco di Lagonegro Domenico Mitidieri.
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