Castellabate: arrivano i discendenti della famiglia Matarazzo

Il 18, 19 e 20 maggio a Castellabate si terrà l’evento “La famiglia Matarazzo a Castellabate”, un appuntamento dedicato ai discendenti della nota famiglia originaria di Castellabate, che vedrà riunite circa ottanta persone provenienti da varie parti del mondo.

“La storia della famiglia Matarazzo rappresenta una pagina importantissima della storia stessa di Castellabate – afferma il sindaco Costabile Spinelli – per l’importante ruolo che ha svolto nella sua crescita e per la generosità che ha avuto nei confronti della gente, che ne conserva un bellissimo ricordo”.

E continua: “Sono contento che i discendenti abbiano voluto incontrarsi nella loro terra d’origine e come amministrazione ci stiamo adoperando affinché trovino la migliore accoglienza possibile”.

La famiglia dei Matarazzo, alla quale sono intitolati diversi edifici e luoghi di Castellabate, è una delle famiglie più importanti di Castellabate, attestata nel borgo cilentano a partire dal XIV secolo.

Agli inizi del secolo scorso la famiglia ha donato al comune diversi beni immobili, che oggi fanno parte del suo patrimonio.

L’appuntamento con i Matarazzo si svolgerà nella tre giorni 18-19-20 maggio.

Il 18 maggio, alle 18.00, i Matarazzo verranno accolti dal concerto bandistico Santa Cecilia nel Castello dell’Abate, dove si terrà anche un incontro organizzato dal comune, a cui prenderanno parte il sindaco Costabile Spinelli, lo storico Gennaro Malzone, il principe Lillio Sforza Ruspoli e, in collegamento, l’ambasciatore Andrea Matarazzo. L’incontro sarà coordinato Enrico Nicoletta, responsabile dell’ufficio promozione turistica. Al termine ci sarà un momento conviviale.

Il 19 maggio si terrà la visita del centro storico e del museo di arte sacra e la benedizione nella basilica pontificia minore Santa Maria Assunta, mentre nel pomeriggio è prevista una messa nella chiesa di San Marco Evangelista.

Il 20 maggio i Matarazzo visiteranno l’area archeologica di Paestum e un caseificio della zona.

L’evento è organizzato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del comune di Castellabate, che ha anche patrocinato l’iniziativa.