Gioi ritorna alla normalità, ripristinato servizio di consegna della posta

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Gioi ritorna alla normalità, ripristinato servizio di consegna della posta

Il servizio di consegna della posta nei paesi a nord di Vallo della Lucania è tornato alla normalità. O almeno così dovrebbe essere visto che c’è da smaltire una montagna di posta che si è accumulata dopo circa venti giorni di interruzione del servizio. A renderlo noto, a mezzo stampa, è il primo cittadino di Gioi, Andrea Salati, che ha appreso la notizia da Gianfranco Valiante. Lo stesso sindaco nei giorni scorsi aveva chiamato in causa proprio il consigliere regionale, dopo una dura protesta nei confronti di Poste Italiane, per cercare di riparare «all’ennesimo torto arrecato al territorio cilentano e ai suoi abitanti». Lo stesso sindaco che aveva chiamato in causa, con un’apposita missiva, pure il prefetto di Salerno Gerarda Maria pantalone prospettando un’ interruzione di pubblico servizio.

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«Si rientra allo sto quo ante – fa sapere Salati – ossia con la postina Antonietta Ruggiero che trasferita con una decisione cervellotica a Vallo della Lucania che fa il suo ritorno nei paesi del Cilento interno. La notizia mi è stata comunicata ieri dal consigliere regionale Valiante che ha inoltre rivelato che la stessa, almeno in maniera temporanea, sarà affiancata da un altro portalettere così da smaltire nel più breve tempo possibile tutto l’arretrato e poter tornare alla normalità».

«Finalmente – ha aggiunto Salati – la politica si riappropria del proprio ruolo visto he Gianfranco Valiante è stato presente alle nostre sollecitazioni affiancandoci in questa querelle infinita con Poste Italiane. Vertenza non ancora conclusa visto che le stesse Poste hanno aperto un altro fronte riguardo la chiusura degli uffici postali nei paesi più piccoli. Dopo che il tar in primo grado ci ha dato ragione in maniera inspiegabile i vertici di Poste Italiane hanno deciso di ricorrere contro la decisione al Consiglio di Stato e ora siamo in attesa della discussione, ma siamo pure convinti che riporteremo un’altra vittoria».

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